L'autista di un pulmino ha volontariamente speronato due motociclisti, una ragazza che poi è deceduta e un ragazzo rimasto ferito, questo è il bollettino di un tragico pomeriggio in Val Susa. La causa? Una banale discussione per la viabilità sfociata in tragedia. Tragica la situazione quando sono arrivate le forze dell'ordine che avvisati di un incidente non si aspettavano questo atto volontario poi spiegato da alcuni testimoni presenti. L'autista del mezzo avrebbe perso la calma: era ubriaco ed è stato arrestato.

I protagonisti dell'accaduto

L'autista del pulmino ha circa cinquant'anni ed è di Nichelino (Torino) ed è stato arrestato dopo esser stato ascoltato per ore dalle forze dell'ordine.

L'autista guidava un Van Ford con cui poi ha speronato la vittima di 27 anni e il suo compagno di 29 anni. Il compagno della vittima per ora è in ospedale, si aspettano aggiornamenti sulla sua condizione. Il pulmino è stato ritrovato sulla motocicletta che a sua volta era incastrata sotto il guardrail all'altezza della rotonda di Condove. Dinamica che è stata poi spiegata da alcuni testimoni che hanno chiarito il tutto, intanto l'autista ne è uscito praticamente illeso.

Il diverbio era iniziato qualche centinaia di metri prima del luogo dove poi è avvenuto l'impatto. La discussione è stata abbastanza accesa seppur non si è ben capito il motivo, forse un sorpasso azzardato. Discussione che sembrava esser terminata con un pugno sul finestrino da parte di uno dei due motociclisti che poi sono andati via senza sapere che era iniziato un vero e proprio inseguimento da parte dell'autista che anzichè rallentare ha accellerato e dato vita ad una tragedia.

La giovane è morta sul colpo.

Conseguenze e considerazioni

Un atto che ha stravoloto il pomeriggio nel Piemontese, indubbiamente lo stato fisico e mentale dell'autista ha dato vita a tutto questo che magari in una situazione di sobrietà sarebbe stato evitato. Difficile adesso ricostruire ciò che è accaduto prima del tragico inseguimento ma intanto per l'autista arrestato ci saranno pesanti condanne.

Del ragazzo in ospedale per adesso non si hanno novità, l'impatto è stato violento ma il peggio per lui deve ancora venire, non sa ovviamente di quanto accaduto alla sua compagna. Incredula la famiglia dell'autista del pulmino che ha precedenti per guida in stato di ebrezza. Un pomeriggio di follia ha cambiato la sua vita e ne ha stroncate altre due.