L'Italia ponte dell'Europa, sembra barcollare di fronte a questi fenomeni tellurici di dimensioni non trascurabili che da nord a sud in tempi diversi e a più riprese terrorizzano questo popolo. Abbiamo visto cadere e rialzarsi l'Abruzzo, poi l'Emilia e purtroppo questa sera alle 20,50 circa un Terremoto partito dalle profonditá marine ha colpito Ischia.
Ischia si muove
Stasera alle 20,50 circa un terremoto di magnitudo 3,6 ha colpito l'isola più grande della Campania, l'epicentro si è posizionato a circa 10 chilometri di profondità. La scossa secondo quanto riferito dalla protezione civile è stata avvertita anche a Procida e ai Campi Flegrei.
Feriti e dispersi
Terrore fra i turisti e i residenti, si sono registrati crolli nella zona di Casamicciola e Forio. Sempre a Casamicciola in Piazza Maio, una palazzina abitata è crollata. La chiesa del Purgatorio è andata distrutta e numerosi alberghi e residence sono isolati. Giuseppe Salvitelli vice sindaco di Ischia riferisce di aver sentito la scossa molto forte come dimostrano i crolli ingenti. Allo stato attuale si registrano la morte di una donna per la caduta di calcinacci dalla chiesa di Santa Maria del Suffragio e circa 20 feriti.
La macchina del soccorso è a pieno ritmo
Carabinieri, Vigili del fuoco, protezione civile, polizia e unità di soccorso sanitario stanno operando a pieno ritmo per dare soccorso ai numerosi feriti che man mano stanno venendo fuori dalle macerie.
Evacuato l'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno per presenza di numerose crepe, rimarranno nella struttura solo cinque pazienti intubati. Ne da notizia il sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale che ha chiesto l'intervento della protezione civile.
Centralino dei vv.ff invaso dalle telefonate
Centinaia di telefonate hanno raggiunto il centralino dei Vigili del fuoco i quali già impegnati sugli incendi che stanno devastando l'isola sono stati dirottati presso Casamicciola subito dopo la scossa per verificare la presenza di primi danni.
I soccorritori stanno cercando di recuperare sette persone tra cui tre bambini sepolti sotto le macerie di un abitazione.
Napoli allertata
È scattato il piano di iper afflusso previsto dalle aziende sanitarie, allertato l'ospedale Cardarelli di Napoli per eventuali necessità di trasporto in eliambulanza. Sui luoghi colpiti dalla tragedia sono già arrivati i volontari della protezione civile regionale.