Il decreto è entrato in vigore i primi giorni di agosto 2017, ma la sentenza che ha sancito definitivamente l'irregolarità degli Autovelox nascosti e delle multe inflitte agli automobilisti con tale metodo risale al 22 marzo 2017. Con questo provvedimento, il Ministero degli Interni dice "Basta" alle multe applicate dai comuni con sistemi "a sorpresa", adottati spesso e volentieri per rimpinguare le casse comunali.
Cosa cambia con le nuove regole
- L'autovelox dovrà essere perfettamente visibile ai conducenti dei mezzi stradali e, fattore di assoluta importanza, dovranno essere installate nelle vicinanze delle adeguate segnalazioni che ne indichino la presenza. In particolar modo, dovranno assolutamente essere presenti le segnalazioni del corpo delle Forze dell'Ordine che gestisce la sorveglianza di un determinato tratto stradale: un casco per i Vigili Urbani, la sagoma di un agente per la Polizia Stradale.
- Lo stop agli autovelox nascosti è valido anche per le pattuglie stradali, ovvero le auto di servizio non potranno più appostarsi furtivamente e cogliere in flagrante l'automobilista che superi i limiti di velocità, ma dovranno mostrarsi sul ciglio della strada, al fine di una corretta visibilità da parte dei conducenti.
- Ove sia presente un autovelox, la presenza delle auto di Polizia di Stato, costituirà un valido supporto per la segnalazione di autovelox nelle vicinanze, oltre a costituire un valido sistema di controllo della velocità, rimanendo ben visibili.
- La sentenza del marzo 2017 stabilisce un fattore di rilevanza assoluta: anche per i tutor installati sulle auto-pattuglie per i controlli in movimento sono obbligatori cartelli e segnalazioni che ne indichino la presenza.
Le Forze dell'Ordine avranno il compito di revisione degli strumenti di controllo velocità
Il Decreto Ministeriale impone alle Forze dell'Ordine l'obbligo di revisionare autovelox, tutor, telelaser annualmente, pena il rischio di incorrere nel reato di abuso d'ufficio.
Ma non solo: con il testo del decreto, il Ministero dell'Interno ordina ai comuni, la totale eliminazione di vecchi cartelli e segnalazioni che non siano più adeguati alle nuove norme di trasparenza e di visibilità, nonché l'eliminazione di segnalazioni di controllo della velocità, ove questa non sia prevista, solo al fine ingannevole di un controllo non necessario.
Come l'automobilista può accertarsi della validità di autovelox, tutor e telelaser
I controlli riguardanti autovelox, tutor, telelaser dovranno essere obbligatoriamente riportati sui verbali di multa dalle Forze dell'Ordine, le quali dovranno preoccuparsi inoltre della taratura di ogni nuovo singolo strumento atto al controllo della velocità prima che questo venga messo loro a disposizione per i controlli sulla velocità stradale.