Nel mare della Calabria è stato catturato uno squalo. L'esemplare non ha avuto scampo una volta incappato nella canna d'altura di un giovane amante della pesca sportiva che dopo la cattura l'ha trasportato fuori dalle acque di Strongoli Marina. Si tratta di un maestoso squalo volpe di circa 200 chili per circa tre metri e mezzo di lunghezza.

La notizia giunge da molti giornali del crotonese, provincia in cui non sorprende affatto la pesca dello squalo. Già è successo altre volte e l'episodio è visto da alcuni di buon auspicio per il Crotone calcio, come si evince da alcuni commenti sotto le foto dello squalo trasportato a riva girate sul web.

Il dominatore del mare è l'emblema della squadra per i tifosi rossoblù.

Il rischio estinzione

Se ad alcuni la pesca dello squalo ha destato sollievo, non manca chi ha dimostrato sgomento e rammarico per l'accaduto come per la recente notizia dell'orso abbattuto in Trentino.

L'estinzione ha investito anche gli squali: si contano circa 250 specie a rischio su 500. Per alcune di queste specie acquatiche il picco di estinzione ha raggiunto il 90%. Dati preoccupanti per chi lotta contro il pericolo ecologico dell'estinzione che a parere degli esperti ha causato la definitiva scomparsa almeno venti specie ad oggi.

Lo squalo volpe è una specie pelagica che vive non molto lontano dalla superficie, ma non si registra come predatore di uomini.

Sarebbe uno squalo innocuo che tuttalpiù si avvicina alla costa per soddisfarsi dalla fame con qualche pesce più piccolo. Niente di anomalo nel suo comportamento se si considera l'importanza della catena alimentare per l'Ecosistema.

La protezione

Il Regolamento UE 2016/72 del Consiglio parla chiaro:

<<1. È vietato conservare a bordo, trasbordare o sbarcare parti o carcasse di squali volpe occhione nell'ambito di qualsiasi attività di pesca>>; <<2.

È vietata la pesca diretta di specie di squalo volpe del genere Alopias>> (art. 24).

Resta agli uomini la capacità di distinguere le specie, osservare la normativa in materia.

Per la salvaguardia degli squali è attivo anche il WWF che si batte contro la pesca illegale, il bycatch e il finning (pratica legale in molti Paesi di tagliare le pinne per una zuppa di squalo). "Gli squali uccidono in media 12 persone in un anno. Le persone uccidono 11.417 squali in un'ora!". È il messaggio lanciato dal WWF che in prima linea per l'intervento contro i crimini di natura.