Alle 20:57 di ieri una scossa di terremoto di entità pari a 4.0 di magnitudo ha colpito l'isola di Ischia. L'epicentro è avvenuto in mare ad una profondità di appena 5 Km. La scossa ha colpito maggiormente la zona alta di Ischia, in particolar modo il comune di Casamicciola dove si sono verificati alcuni crolli di abitazioni molto vecchie e di una chiesa i cui detriti hanno investito, uccidendola, una donna.

I turisti e gli abitanti dell'isola si sono riversati nelle strade

I testimoni hanno raccontato di aver udito un forte boato, simile ad un'esplosione e successivamente una scossa che li ha spinti a raggiungere le strade, molti hanno atteso i traghetti che li riportassero sulla terraferma, altri hanno trascorso la notte all'aperto o nelle auto.

Il bilancio ufficiale è di due donne morte e di trentanove feriti non gravi per lo più curati presso l'ospedale dell'isola che ha ripreso a funzionare a pieno regime dopo i controlli effettuati per garantire l'agibilità.

I soccorritori sono stati impegnati tutta la notte per estrarre dalle macerie i componenti di un'intera famiglia. La loro casa è crollata a causa della scossa. Ad essere estratta per prima dalle macerie è stata la madre al settimo mese di gravidanza poi è toccato al padre lievemente ferito. Sotto le macerie sono rimasti i tre bambini. Ad essere estratto per primo, il più piccolo di appena sette mesi, grande è stata la commozione dei soccorritori nel estrarre dalle macerie il piccolo, subito trasportato in ospedale e fortunatamente in buone condizioni di salute.

I due bambini più grandi sono rimasti sotto le macerie

Per tutta la notte vigili del fuoco, protezione civile e soccorritori hanno scavato per mettere in sicurezza le rovine ed estrarre i due ragazzi di undici e sette anni. Ciro, il più grande, ha continuato a guidare i soccorsi senza un minimo di paura, dimostrando un grande coraggio.

Finalmente questa mattina i vigili del fuoco sono riusciti a liberare prima Mattias, il fratellino di sette anni e poi Ciro. Tutti sono stati trasportati all'ospedale per essere sottoposti a controlli. Il bollettino medico diramato dall'ospedale li ha definiti in buone condizioni di salute. Un vero e proprio miracolo quello che si è compiuto sull'isola Ischia ma ora la commozione per il salvataggio della famiglia lascia spazio alle polemiche.

Si torna a parlare di abusivismo edilizio

A detta degli esperti, geologi e vulcanologi, la scossa che ha colpito l'isola di Ischia ha avuto una magnitudo di modesta entità non tale da causare crolli e morti, eppure due vittime ci sono state, colpite dai detriti causati dai crolli. L'isola di Ischia non è nuova ad eventi sismici d'altra parte sorge su un vulcano, il campo magmatico è in continuo movimento e gli esperti affermano che le scosse vulcaniche a differenza di quelle tettoniche si verificano più in superficie con un effetto più distruttivo. Casamicciola ha risentito maggiormente del terremoto a causa della conformazione del suolo, caratterizzato maggiormente da pietre di tufo e non laviche.

Già nel 1833 ci fu un violento terremoto che causò migliaia di vittime. La scossa di ieri ha provocato la morte di due persone ed il ferimento di qualche decina di persona con crolli di edifici molto vecchi. Nonostante ciò si parla di abusivismo edilizio, già in passato Ischia era stato oggetto di protesta da parte degli abitanti, scesi in piazza per protestare contro l'abbattimento di edifici abusivi. Al di là delle polemiche ciò che resta è la gioia per aver salvato tre bambini ed averli riportati tra le braccia dei genitori.