Come un fulmine a ciel sereno è arrivata la dichiarazione forte, al vetriolo, del sindaco di Lampedusa, totò martello. Parole durissime verso il governo e verso l'ex sindaco dell'isola siciliana, accusati di aver chiuso gli occhi dinanzi ad una vera e propria invasione a cui Lampedusa è stata sottoposta fino a poche settimane fa.

La nostra isola è al collasso, non sono più sopportabili i furti, le molestie e le minacce che ogni giorno gli abitanti di Lampedusa subiscono. Nell'hotspot dell'isola soggiornano 180 tunisini che spesso riescono a sfuggire ai controlli, cosi possono bivaccare liberamente per strada.

In questa situazione le forze dell'ordine sono impotenti.Questa la pesante accusa del sindaco di Lampedusa che ha chiesto al governo di chiudere l'hotspot. Parole forti rilasciate all'agenzia giornalistica Ansa."Ogni giorno ricevo decine di messaggi ed sms dai miei concittadini, dai turisti, da commercianti che mi chiedono di fare qualcosa, di intervenire perchè la situazione sull'isola è diventata insostenibile. C'è un problema di ordine pubblico molto grave e nonostante la presenza sul territorio di polizia e carabinieri, soprattutto i tunisini riescono a farsene beffa. Chiedo l'intervento del ministero dell'Interno, con i delinquenti non c'è tempo da perdere". Dichiarazioni forti del primo cittadino di Lampedusa, destinate soprattutto al governo centrale, reo di aver chiuso gli occhi durante gli sbarchi dei migranti sulla piccola isola.

Il sindaco torna poi sulle dichiarazioni di oggi precisando: "saremo sempre accoglienti, ma chiedo anche il rispetto per i cittadini di Lampedusa che non meritano di essere abbandonati dalle istituzioni nazionali. Pochi giorni fa c'è stata una scazzottata davanti alla caserma dei carabinieri e le donne di sera vengono molestate continuamente.

Tutto questo deve finire".

Nel frattempo, è arrivata la risposta dall'ex sindaco dell'isola, Giusi Nicolini. "Il sindaco Totò Martello sta facendo terrorismo psicologico, l'isola è invasa da turisti come non mai, nessuna donna è stata molestata e anche se l'argomento è attuale, al momento non c'è alcun episodio reale accaduto a Lampedusa.

Qualche giorno fa alcuni tunisini hanno rubato della frutta da un negozio, ma non si segnalano altri epidosi degni di cronaca".

Anche il parroco dell'isola ha attaccato il sindaco Martello, ma nel frattempo sia la Lega Nord che il centrodestra si sono schierati in massa a favore del sindaco. Sicuramente queste dichiarazioni non passeranno inosservate, vedremo quale sarà la reazione del Pd e soprattutto del ministero dell'interno.