Nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 ottobre, a Helsingborg, una cittadina della Svezia sud-occidentale e a cinquanta chilometri da Malmo, di fronte alla Danimarca, un potente ordigno posizionato davanti alla stazione di polizia di Berga è esploso. A renderlo noto le stesse autorità svedesi e il quotidiano inglese The Indipendent tramite un tweet. Non ci sono stati feriti né vittime solo tanta paura e pesanti danni alla struttura e ad alcuni edifici limitrofi. Nessun individuo è stato indagato, fermato o arrestato dalla polizia e nessuno ha rivendicato l'azione.
Il capo della polizia - Dan Eliasson - ha affermato che si è trattato di un attacco non soltanto contro la società, bensì contro la sicurezza di tutti. Sebbene vengano vagliate tutte le ipotesi - in primis quella della criminalità comune - si esclude che l'attacco sia di matrice terroristica.
Le fonti
Sul sito ufficiale della polizia svedese si legge che la bomba è esplosa poco dopo la mezzanotte. Un'esplosione, questa avvenuta a Helsingborg, la terza città più grande della Svezia, che non solo ha gravemente danneggiato la stazione della polizia - in particolare l'ingresso che è stato completamente distrutto e gli uffici interni -, ma ha mandato in frantumi alcune finestre degli edifici situati nelle immediate circostanze.
Immediatamente dopo la detonazione sono intervenuti gli artificieri e hanno proceduto con un controllo della zona per oltre quattro ore.
'Attacco inaccettabile'
Carina Persson, capo della polizia regionale, ha definito un tale attacco inaccettabile. Questo - precisa ulteriormente la poliziotta - deve essere il punto di partenza per lavorare ancora di più sulla protezione e la difesa della democrazia.
Mentre, la portavoce della polizia - Anna Goransson - ha affermato che si tratta di un attacco contro la legge.
Il capo della polizia Dan Eliasson parla, invece, di un attacco che non ha visto come malcapitato protagonista il solo corpo della polizia. La gravità di un tale gesto è data dal fatto che ha minato la sicurezza di tutti i cittadini, della società intera.
A lavoro
In queste ore, gli agenti della polizia nazionale in stretta collaborazione con la polizia regionale di Helsingborg e con gli artificieri stanno lavorando al fine di individuare il tipo di materiale che è stato utilizzato per far esplodere il potente ordigno e, al contempo, si controllano i video delle telecamere di sorveglianza per ricostruire la dinamica e scoprire gli eventuali responsabili, dal momento che nessuno è stato indagato, fermato o arrestato.