Giunge dal Perù la notizia di un giovane che si è risvegliato durante il suo funerale. Accade spesso di leggere notizie riguardanti la ‘morte apparente’ delle quali è difficile stabilire la veridicità e la cosa appare ancor più sospetta quando questo si verifica a ridosso di una festività come quella di Halloween, tradizionalmente associata al desiderio di esorcizzare la paura dei ‘morti viventi’. Questa volta, però, l’incredibile avvenimento, lanciato da quotidiani e televisioni andine, è stato ripreso con dovizia di particolari dai media di tutto il mondo tra i quali, in Italia, il Corriere delle Sera.

Il caso di morte apparente in Perù, dopo un intervento dal dentista

I fatti in questione riportano che Watson Franklin Mandujano Doroteo, un giovane 28enne di Tingo Maria, cittadina di provincia del Perù, è stato dichiarato morto dai medici dell’Ospedale Contingencia della sua città, dove era stato ricoverato lo scorso 21 ottobre in seguito ad un malore accusato dopo essere stato dal dentista per la devitalizzazione di un dente. I sintomi accusati dal giovane, febbre alta e tremori, avevano indotti i sanitari a somministrargli forti dosi di sedativi che lo avevano fatto precipitare in un profondo stato di incoscienza. Il perdurare della condizione, il giorno dopo, aveva convinto i medici a dichiararne la morte nonostante i rilievi dei familiari che sostenevano di sentire il corpo ancora caldo.

Trasportato nella sala mortuaria per la veglia funebre, dopo qualche ora i familiari hanno potuto constatare la fondatezza dei loro sospetti quando la ‘salma’ ha cominciato a respirare e a muoversi. Trasportato d’urgenza dall’obitorio all’ospedale, Doroteo è stato immediatamente sottoposto alle cure del caso che purtroppo non hanno sortito gli effetti sperati dal momento che, poco dopo il ricovero, il giovane è ‘nuovamente’ morto, questa volta definitivamente.

L’incredibile vicenda assume ora contorni giudiziari, vista l’intenzione dei familiari di rivolgersi ai giudici affinché sia fatta luce sulle effettive cause della morte del loro congiunto per il quale, tra le altre cose, non è nemmeno stata disposta l’autopsia.

Un precedente caso di risveglio dalla morte negli Stati Uniti

A parte le frequenti ed evidenti ‘bufale’ sul fenomeno di ‘risveglio’ dalla morte, il quotidiano londinese Independent si esercitato ad elencare i casi più clamorosi e documentati riscontrati negli ultimi anni, tra i quali si segnala, senza dubbio, quello di Walter Williams, un anziano 79enne di Lexington, nel Mississipi, che nel 2014 si è ‘risvegliato’ quando era già stato chiuso in un sacco per essere destinato all’imbalsamazione, pratica piuttosto diffusa negli Stati Uniti,