Un ennesimo incendio sviluppatosi in un chiosco annesso ad un lido di Porto Cesario, in località Punta Prosciutto, nella tarda serata del 30 settembre scorso, ha completamente distrutto la struttura della 'Spiaggia del Conte'.
L'episodio fa seguito ad un altro incendio che nei giorni scorsi, sempre in tarda serata, nella stessa località, aveva danneggiato gravemente il bar del 'Lido Oasis'. Due incendi, in due lidi nella stessa zona, a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro, fanno pensare al dolo e non ad eventi accidentali.
Le proporzioni dell'ultimo incendio hanno destato preoccupazione anche tra i proprietari delle abitazioni vicine al chiosco e solo grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco le fiamme sono state domate prima che si propagassero pericolosamente.
Le prime indagini effettuate dai Carabinieri di Campi Salentina non hanno ancora chiarito le cause dell'incendio. La mancanza di telecamere nella zona rende tutto più complicato.
A Copertino l'ennesimo incendio
A pochi chilometri di distanza, un altro grave fatto di cronaca ha interessato un piccolo centro del salento. Questa volta l'incendio si è sviluppato in località Copertino, nel pomeriggio di ieri 2 ottobre, in località Masseria Tarantino. Anche in questo caso i danni sono stati ingenti e sono in corso i rilievi per chiarire le cause dell'incendio.
Ovviamente, c' è molta preoccupazione tra gli operatori turistici della zona in quanto, come è noto, Porto Cesario è una stazione balneare rinomata e famosa per le sue spiagge ed i suoi lidi attrezzati.
Fra l'altro, la stagione turistica nel Salento non è ancora terminata ed il mare diventa ancora una meta di molte famiglie salentine e di turisti occasionali.
Il Sindaco Albano chiede la convocazione in Prefettura
L'allarme è stato lanciato dal sindaco di Porto Cesareo, Salvatore Albano, che ha chiesto la convocazione in Prefettura del Comitato per l’ordine e la pubblica sicurezza.
E' basilare, secondo il primo cittadino 'valutare attentamente le reali cause di ciò che è successo in questi giorni'. Occorre dare delle risposte chiare ai cittadini per metterli al corrente sulle cause che hanno distrutto i due lidi. Il Prefetto di Lecce Palombo ha inserito nel prossimo Comitato la vicenda che ha interessato la marina di Porto Cesareo per discutere e analizzare, ampiamente, con le parti interessate i fatti in questione.