Un colpo al viso con una scatoletta di tonno alla guardia giurata e poi la fuga disperata verso l’uscita del supermercato con la carrozzina. Non è passato inosservato il giovane in sedia a rotelle che – la scorsa sera – è entrato nel supermercato Conad in via S’Arruloni – a Cagliari - e ha tentato di rubare alcune scatolette di tonno, cercando di pagarne solo una. Il giovane, Marco Tolu, 31anni, volto conosciuto alle Forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di rapina impropria e lesioni. La guardia giurata infatti – aggredita dal giovane in sedia a rotelle – ha riportato un trauma al volto, causato come hanno accertato i Poliziotti, dal violento colpo inferto dal giovane con una scatoletta di tonno.
Quando infatti sono arrivati i poliziotti in via S’Arruloni l’uomo perdeva sangue dal viso e cercava di difendersi dalla collera del giovane che lo colpiva ripetutamente.
Le telecamere di sicurezza
Gli agenti di polizia – allertati da alcuni clienti che stavano assistendo alla scena– quando sono arrivati nel parcheggio del supermercato, hanno notato un giovane in sedia a rotelle che discuteva animatamente e a male parole con una guardia giurata che perdeva parecchio sangue dalla faccia. Quando si sono avvicinati il sorvegliante ha spiegato agli agenti che il giovane l’aveva colpito al volto, dopo essere stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza del locale, mentre portava via alcune scatolette di tonno, nascondendole nella seduta della sedia a rotelle.
Poi – come accertato - si sarebbe presentato alla casa a pagarne solo una. Una volta riconosciuto e richiamato dal vigilante che lo invitava a pagare la merce nascosta sotto la sedia, la risposta del 31enne è stata un colpo di scatoletta nel volto. La guardia giurata – considerando le condizioni del Tolu – non ha reagito ma ha aspettato l’arrivo della polizia che l’ha bloccato e arrestato.
Ai domiciliari in attesa della direttissima
Marco Tolu – conosciuto per episodi analoghi da Polizia e Carabinieri – è stato portato in Questura dove sono stati eseguiti tutti gli accertamenti. Dopo i controlli di rito l’uomo – su disposizione del pubblico ministero di turno – è stato accompagnato nella propria abitazione (agli arresti domiciliari ) in attesa del processo per direttissima che si svolgerà in un aula del Tribunale di Cagliari. Il 31enne si dovrà trovare un buon avvocato che lo difenda dalle accuse di rapina impropria e lesioni.