Sembra non esserci pace per Vittorio brumotti, vittima della terza aggressione subita in sole due settimane. Anche stavolta è avvenuto tutto a Bologna, lo stesso scenario dove lo scorso 15 novembre il campione di bike trial, che si era finto un compratore per denunciare lo spaccio di droga ed addirittura armi in pieno centro, fu assalito insieme ai suoi collaboratori da un gruppo di spacciatori. Siamo nel Parco della Montagola, a Bologna. Le modalità dell’accaduto sembrano essere molto simili a quelle dell’episodio di due settimane fa quando, oltre alle percosse, la troupe di “Striscia la Notizia” si vide anche sottrarre l’attrezzatura utilizzata per le riprese.
A seguito dell’aggressione, furono identificati un gambiano ed un marocchino, e successivamente arrestati i due colpevoli della rapina.
L'aggressione del 15 novembre
Il biker savonese, stando alle prime informazioni, si sarebbe recato nuovamente alla Montagnola per verificare se l’intervento dei giorni scorsi avesse in qualche modo indotto al miglioramento delle condizioni di degrado in cui versa il centro cittadino, dal momento che lo spaccio avviene in un luogo frequentato da famiglie e a poca distanza da un asilo. La dura verità sembra, purtroppo, rivelare che nulla appare cambiato. Anche stavolta, infatti, la presenza dell’inviato del TG satirico di Canale 5 ha indispettito i numerosi pusher attivi nella zona, incattiviti soprattutto dalla presenza di telecamere, al punto che un gruppo ha inseguito la troupe assalendola con spintoni e percosse, danneggiando le attrezzature.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che sembrano aver già identificato alcuni dei fautori dell’assalto.
L'aggressione a Padova della scorsa settimana, tra lanci di bottiglie e bucce di banana
L’episodio, insieme a quello del 15 novembre, va ad aggiungersi alla recente aggressione subita dallo stesso Brumotti a Padova, nei pressi della stazione ferroviaria. In quell’occasione il corrispondente insieme ai cameramen si era ritrovato accerchiato da un nutrito numero di spacciatori, che oltre alle minacce e le intimidazioni a cui erano seguiti anche lanci di bottiglia, si erano visti costretti a rifugiarsi all’interno della stazione dove un piccolo gruppo di aggressori aveva preso ad inseguirli colpendo il biker con una buccia di banana. Sembra che nonostante i tentativi di denuncia da parte di Striscia nessun miglioramento si stia verificando nelle zone interessate dallo spaccio.