L'ennesimo caso di maltrattamenti verso gli animali si è verificato nelle recenti ore in quel di Bergamo. Un setter inglese di 11 anni è stato vittima di un bruttissimo evento. Il suo nome è Siria, pelo bianco e arancione con la 'colpa' di avere un tumore alla mammella. Ad averla salvata è stata una ragazza che fortunatamente ha sentito le lamentale della cagnolina ed ha deciso di controllare cosa stesse succedendo. Continuate a leggere l'articolo per sapere con precisione cosa è accaduto.

Uomo anziano seppellisce il suo cane vivo

L'anziano padrone della cagnolina, aveva preso prima a bastonate Siria e successivamente insieme all'aiuto di un suo amico l'avrebbe seppellita viva, credendo in realtà che fosse già morta.

Il tutto è stato organizzato a causa del tumore alla mammella contratto dalla povera cagnolina. Una ragazza però, ha fortunatamente sentito le forti lamentele del cane ed ha seguito i guaiti, fino a trovarsi davanti una scena a dir poco terribile. La testa di Siria emergeva infatti al di fuori dal terreno, mentre tutto il resto del suo corpo era completamente bloccato.

La donna che ha scoperto l'orribile scena, ha immediatamente chiamato i carabinieri e la cagnolina è stata prontamente porta alla clinica Orobica, ad Azzano. Il Codacons ha poi rivelato che sarà presentato un'esposto alla procura. L'associazione dei consumatori ci ha tenuto a precisare come questo atto crudele ci riporti indietro nel tempo, rendendo inutili tutte le campagne di sensibilizzazione che ogni giorno vengono fatte contro il maltrattamento dei nostri piccoli animali.

Come sta Siria?

Ad Azzano Siria è tenuta sotto controllo, ma le sue condizioni sono parecchio gravi. Le bastonate del padrone contro la cagnolina sono state veramente cruente e i problemi della povera cucciola sono dovuti soprattutto a questo. Rudy Sudati, il neurologo che si sta occupando della cagnolina, ha rivelato che si dovranno attendere le prossime 28-48 ore per capire se Siria tornerà in piedi oppure no.

Per adesso la cucciola muove solo un pò le zampe ed ha iniziato a deglutire.

Le prossime ore saranno dunque decisive. Non è la prima volta che assistiamo ad atti così crudeli da parte dei padroni verso i loro animali e nonostante tutte le campagne per educare tutti quanti su questo tema, in molti sembrano ancora avere delle idee alquanto confuse e malvagie sui loro piccoli compagni di vita.