È ancora in corso la maxi operazione che ha avuto inizio questa mattina presso Ostia, dove un gran numero di agenti in tenuta antisommossa ha occupato le zone dove si troverebbe il cuore pulsante della malavita del litorale romano.

L'operazione questa mattina alle 8:00

Si tratta della prima reazione da parte dello Stato di fronte ai numerosi disordini delle ultime settimane consumatisi nel Municipio X, dove si percepiva ormai da tempo il fermento probabilmente legato al riassetto dell’equilibro fra i vai clan. Durante il blitz i Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno fatto irruzione in numerose abitazioni situate in via Antonio Forni, via Umberto Cagni, via Guido Vincon, l’Idroscalo e Piazzale Lorenzo Gasparri, snodi principali per le famiglie che detengono lo smercio di droga ed armi.

I disordini delle ultime settimane

Numerosi esponenti dei vari clan erano saliti agli onori della cronaca a seguito di diverse vicende che nei giorni scorsi li hanno visti protagonisti. Primo fra tutti Roberto Spada, protagonista dell’aggressione al giornalista della trasmissione di Rai2 “Nemo – Nessuno escluso” colpito con una testata al volto che ne ha causato la frattura del setto nasale, e del cameramen Edoardo Anselmi. Spada si trova attualmente in carcere per le lesioni arrecate con l’aggravante del metodo mafioso.

A questo vanno ad aggiungersi la sparatoria consumatasi presso una pizzeria di zona, durante la quale fu ferito Alessio Ferreri, nipote del boss Don Carmine Fasciani, e la minaccia ai danni di Silvano Spada, cugino del sopracitato Roberto, il cui portone blindato è stato colpito da cinque colpi di arma da fuoco nella tarda serata di sabato, presso via Forni, base organizzativa del clan ed ora centro delle indagini.

Poco dopo, anche la porta dell’abitazione di Giuliano spada è stata oggetto di accanimento da parte di ignoti che l’hanno colpita a sprangate.

Il riassetto della geografia della malavita sul litorale romano

L’ipotesi investigativa si focalizza sulla possibile rottura dell’equilibro tra le varie famiglie, al quale starebbe seguendo una vera e propria guerra per la gestione del business criminale ad Ostia.

Al momento, il blitz iniziato alle 8:00 di questa mattina tra controlli e perquisizioni straordinarie sembrerebbe aver portato al sequestro di un notevole quantitativo hashish e cocaina, oltre che armi, ed un numero non ancora accertato di arresti.