Molti di voi sicuramente staranno pensando che sia complicato duplicare carte di credito o di debito, in realtà è molto semplice, basta avere uno skimmer. Si tratta di un dispositivo che si inserisce nella fessura del lettore per le carte del bancomat e che legge i dati della banda magnetica o del chip e li salva su una schedina microsd o vengono inviati in tempo reale tramite una connessione bluetooth.

Tre cittadini del'Est Europa arrestati a Piazza di Spagna

Si tratta di cittadini della Bulgaria, due di loro sono stati arrestati in flagranza di reato mentre si stavano recando a recuperare l'attrezzatura da una bancomat in Piazza di Spagna.

I malviventi sono stati rintracciati grazie alle indagini del nucleo dei Carabinieri del centro storico di Roma che stavano sulle loro tracce già da diverso tempo. In realtà i tre arrestati sono solamente alcuni dei diversi cittadini est europei che si dilettano in questo campo, i militari stanno svolgendo indagini a tappeto in tutta la capitale. Per catturare i malviventi i militari della stazione dei Carabinieri di Roma San Lorenzo in Lucina si sono dovuti appostare: una volta notato lo skimmer e la telecamera, sul bancomat di una banca nei pressi di Piazza di Spagna, hanno atteso che qualcuno si presentasse a ritirare l'attrezzatura. Così facendo è stato possibile arrestare in flagranza un bulgaro di 28 anni e un altro di 55.

Successivamente si è scoperto che i malviventi risiedevano in un B&B non lontano dal bancomat e quando è stato perquisito è stato beccato anche il terzo complice. All'interno del "covo" sono state rinvenute 12 carte vergini, 6 carte clonate con i relativi PIN, una scheda microsd dove erano registrati i dati delle carte ancora da clonare e diversi soldi in contanti.

I capi d'accusa

Piazza di Spagna è uno dei luoghi simbolo della Capitale, affollata ogni giorno da migliaia di turisti; questo è il motivo per cui hanno scelto proprio questa zona, i prelievi di contanti sono molto frequenti. E' bene ricordarsi di controllare, per quanto sia possibile, il bancomat dove si sceglie di prelevare: notando eventuali telecamere o strane apparecchiature, in ogni caso è opportuno nascondere le dita quando si digita il PIN.

I malviventi sono stati denunciati per intercettazione illecita di comunicazioni, detenzione non autorizzata di codici d'accesso informatici e installazione di apparecchiature da intercettazione nonché per associazione a delinquere.