La pizza più cara d'Italia è venduta in Sicilia, e precisamente alla pizzeria "Corte dei medici" di Catania, che nel proprio menù oltre alle classiche margherita, capricciosa e quattro stagioni ha inserito una pizza chiamata "Antonius Musa" dal costo proibitivo di 44 euro. Nonostante il prezzo elevato però per il locale il margine di guadagno non è molto diverso da quello delle pizze più economiche, in quanto gli ingredienti necessari per prepararla costano 40 euro.

Come è fatta la super pizza

Sopra la "Antonius Musa", realizzata con ingredienti di primissima qualità, il pizzaiolo adagia caviale, uova di quaglia e una spolverata di oro a 23 carati.

Quest'ultimo ingrediente, che la rende unica, è commestibile, ma ha una funzione principalmente decorativa, essendo insapore. Serve a dare alla pizza quel tocco di esclusività ricercato da una parte della clientela. I giornalisti di Fanpage recentemente hanno realizzato un servizio sulla esclusiva pizza, intervistando il titolare del locale.

Chi compra questa pizza?

Quale tipologia di clienti è disposta a spendere ben 44 euro per una pizza con ingredienti atipici come caviale e oro? 'I principali acquirenti sono i facoltosi turisti provenienti dalla Russia, amanti del caviale, ma talvolta anche uomini che intendono fare colpo su una ragazza' afferma il proprietario del locale Marco Celeschi, ai microfoni di Fanpage.

Che ammette che la super pizza però è anche oggetto di critiche: 'C'è chi ci rimprovera che si tratta di uno schiaffo alla miseria, di un lusso per pochi, e che la pizza fa parte della tradizione ed è un piatto povero' racconta. Critiche a cui dal locale rispondono che ognuno è libero di spendere i propri soldi nel modo che ritiene migliore.

'Ogni azienda ha il suo prodotto top di gamma, come un orologiaio che vende orologi economici come gli Swatch ma anche Rolex'.

Perché condirla con l'oro?

'La spolverata d'oro che mettiamo sulle nostre pizze non ha niente a che vedere con quello che si trova nelle casseforti, si tratta di oro destinato ad uso alimentare, e lo mettiamo su questa pizza perché fa parte della storia di un medico, Antonius Musa - da cui deriva il nome della pizza stessa - che ebbe la possibilità di indossare un anello d'oro da cavaliere per avere salvato la vita di Augusto' racconta Celeschi che ci tiene a fare presente come gli ingredienti utilizzati per la pizza siano molto costosi.

Una confezione di oro alimentare da 125 mg costa circa 60 euro, e su ciascuna pizza ne vengono spolverati 11mg. Il pregiato caviale invece costa 2mila euro al kg e ciascuna pizza ne contiene dieci grammi, per un valore di 20 euro.