Quello che è successo ad un cittadino italiano, è sicuramente considerato un'episodio per nulla piacevole. Alcuni giorni fa Pietro Baldassari ha ricevuto una delle tante bollette di energia elettrica. Il suo contenuto era però ben diverso dalle bollette ricevute in precedenza, dato che la cifra al suo interno era a dir poco elevata e stupefacente. Al''inizio l'uomo è rimasto molto impaurito e perplesso dalla cosa: non poteva non trattarsi di uno spiacevole episodio.

La vicenda della bolletta 'pazza'

La domanda che sorge spontanea è dunque la seguente: di che cifra si tratta?

L'uomo ha ricevuto una bolletta da ben un milione e 200 mila euro da parte dell'Enel. Il fatto che si trattasse di un errore era alquanto palese, dato che l'uomo non avrebbe mai potuto accumulare una così simile cifra. Il milione si riferiva ad un conguaglio triennale, che va dal 2014 al 2017. La società elettrica ha posto le sue scuse ed ha rivelato che al signor Baldassari non spetta il pagamento di una cifra così tanto elevata.

Fortunatamente, la figlia dell'uomo è un'avvocato e dunque la donna non ha avuto alcun problema nel mettersi in contatto con la società per risolvere con immediatezza la problematica. Il contatore dell'uomo quasi certamente non era neanche adibito per il consumo di una tale quantità di energia elettrica.

L'azienda si scusa

Ciò che più ha stupito i cittadini, è il fatto che non è la prima volta che l'uomo incappa in questo spiacevole episodio. L'Enel aveva già mandato una bolletta alcuni mesi prima, con l'importo di 1300 euro. Subito dopo però, la ditta aveva rivelato che tale cifra era sbagliata e che avrebbe provveduto ad un nuovo ricalcolo.

Pochi giorni dopo, nella buca delle lettere del signor Baldassari è arrivata un'altra lettera da parte della società, che richiedeva il pagamento di 2000 euro. Anche in quel caso la cifra si è rivelata inesatta, fino ad arrivare alla bollette recepita alcuni giorni fa dalla cifra a 6 zeri.

L'azienda si è scusata ed ha dichiarato come segue: 'Siamo spiacenti per tutto il disagio che abbiamo arrecato. Da parte del cliente non è dovuta alcuna somma di denaro di questo tipo. Sono in atto le dovute indagini e correzioni'. Insomma una vicenda a dir poco strana e comica in un certo senso. Ben presto l'azienda provvederà dunque a stabilire un nuovo importo per il cittadino, nella speranza che questa volta tutti i calcoli siano corretti.