Si firma Erostrato il folle colpevole di aver lasciato delle caramelle piene di spilli nel cortile di un asilo, alla mercé di ignari bambini, ma le sue imprese sono note alle forze dell’ordine di Cesiomaggiore, comune dei Santa Giustina in provincia di Belluno: Erostrato infatti, oltre al grave rischio fatto correre ai bambini dell’asilo, aveva in passato incendiato una legnaia e imbrattato i muri di due chiese e del cimitero locale.
Alle ignobili azioni l’uomo ha sempre fatto precedere lettere minatorie dove, oltre a citazioni letterarie e formule chimiche, chiede costantemente che venga eretta una statua in suo onore, diversamente continuerà a compiere attentati contro la sicurezza pubblica: le lettere, accompagnate da un polverina bianca rivelatasi per fortuna banale borotalco ma sufficiente per far scattare l’allarme antrace, sono state indirizzate al sindaco, al giornale locale e all’asilo di Cesiomaggiore.
Chi è Erostrato
Erostrato era un pastore greco passato alla storia per avere incendiato il tempio di Artemide circa duemila anni fa, una delle sette meraviglie del mondo, con l'obiettivo di lasciare in un qualche modo il segno del suo passaggio; condannato a morte dai concittadini che decisero di non ricordare mai il suo nome, ora riappare nelle gesta di un anonimo personaggio definito dal procuratore Paolo Luca un frustrato in cerca di sfide contro le autorità e di notorietà, come dimostrano non solo i gesti eclatanti ma anche le citazioni ricercate come espressione di una profonda cultura.
Solo un gesto dimostrativo
Secondo gli inquirenti che stanno indagando dal 30 di agosto 2017 sul fantomatico personaggio, tutte le azioni compiute sono in realtà gesti dimostrativi e a prova di questo, sottolinea il procuratore Paolo Luca, vi sono le lettere che preannunciano i gesti poi compiuti.
Anche nel caso delle caramelle pericolose lasciate nel cortile dell’asilo, Luca sottolinea che queste presentavano degli spilli ben visibili e quindi immediatamente riconoscibili come pericolo: tuttavia, continua, l’attenzione deve essere mantenuta alta poiché alla follia non vi è limite.
L’augurio delle forze dell’ordine è che prima o poi Erostrato commetta un errore che possa essere utile al suo riconoscimento e conseguente arresto e processo; per ora il fantomatico personaggio avrebbe consigliato al pm Marcon di leggersi il Miles Gloriosus di Plauto, ammesso che lo stesso pm, come sottolineato dall’attentatore, sia in grado di farlo.