Le liti tra le compagne di classe e quei pettegolezzi che circolavano con insistenza da giorni. Un amore proibito nato tra i banchi di scuola che è arrivato fino all’orecchio delle mamme. Nel caso in questione i protagonisti non sono due adolescenti ai primi amori ma un’alunna ed un insegnante di un istituto superiore di Riccione. Una quindicenne romagnola ha perso la testa per quell’uomo affascinante ma tanto più grande di lei. Tra i due c’erano qualcosa di più di un sentimento platonico, come è emerso dai messaggi vocali che il quarantacinquenne inviava su Whatsapp alla studentessa.

In uno di questi il professore chiedeva esplicitamente alla giovane di dimostrare con i fatti il suo amore. ‘Fammi vedere quello che sai fare’. Al termine di ogni conversazione l’uomo raccomandava all’alunna di non dire nulla. La relazione durava già da un po’ di tempo e, probabilmente, sarebbe proseguita se la ragazza non avesse inoltrato alcuni messaggi alle amiche.

Le richieste esplicite del quarantacinquenne

Le bollenti conversazioni sono finite nelle mani delle madri delle compagne di classe della quindicenne. In diversi messaggi vocali l’insegnante avanzava esplicite richieste sessuali alla ragazza. Sulla questione è stata aperto un fascicolo di inchiesta da parte della Procura di Rimini.

Negli audio registrati il quarantacinquenne si rivolgeva all’adolescente con voce roca e sospirante alla quale manifestava le sue piccanti fantasie e il desiderio di vederla in azione. Tra l’uomo e la giovane studentesse si era creato un feeling speciale sfociato in una relazione sentimentale. Della vicenda è stato immediatamente informato il presidente della scuola superiore di Riccione.

Il dirigente ha provveduto immediatamente ad identificare i protagonisti della love story bollente.

'Sono innamorata del mio professore'

Da sottolineare che la ragazzina avrebbe riferito alla madre di essere innamorata del suo professore e che non aveva subito nessuna forzatura. Quel rapporto particolare non era passato inosservato alle compagne di classe della quindicenne ed aveva generato invidie e tensione.

Il preside dell’istituto scolastico ha fatto intuire di aver preso provvedimenti senza entrare nel merito. La vicenda ha fatto il giro della città ed è diventata oggetto di discussione tra genitori e studenti della località della riviera romagnola. L'insegnante è stato denunciato ed è indagato dalla Procura di Rimini per violenza sessuale su minori.