Una nuova scossa ha fatto tremare le Alpi nella giornata odierna, questa volta nel Settore delle Alpi Centrali, in suolo austriaco. Secondo l'EMSC, infatti, il Terremoto, di magnitudo 4.2, sarebbe avvenuto alle 20,07 (ora italiana) nella parte meridionale dell'Austria, con epicentro 17 chilometri ad Ovest di Sankt Anton am Arlberg e 39 chilometri ad Est di Vaduz, nel Lichtestein. L'ipocentro del sisma è stato indicato come molto superficiale e per questo le onde si sono propagate velocemente e con potenza sulla superficie. La popolazione locale ha nettamente avvertito le vibrazioni provocate dal forte scuotimento in tutta l'Austria meridionale, soprattutto Schruns, da dove giungono diverse segnalazioni, ma anche nella Germania meridionale, nel Lichtenstein, nell'est della Svizzera e nell'estremo nord Italia lombardo e trentino.
Alpi Centrali esposte ad un rischio sismico meno elevato rispetto al Settore delle Alpi Orientali
Il terremoto registrato questa sera è un evento di medio-bassa entità che difficilmente provoca danni seri alle strutture. Tuttavia, nella medesima area, possono verificarsi terremoti di considerevole potenza, fino a magnitudo 6.0.
In effetti, se si considera la storia sismica della zona, si scopre che l'Austria meridionale è la parte dell'intero Paese più soggetta a scuotimenti forti. Diverse settimane fa uno sciame sismico aveva interessato la città di Innsbruck. Ebbene quella è la città, centro molto pittoresco del Tirolo, che in passato è stata ripetutamente colpita da scosse molto più violente.
Fra tutte si ricorda l'evento di magnitudo stimato intorno a 5.6 della scala Richter avvenuto il 22 Dicembre 1689 che devastò il Duomo e abbatté le torri della città, provocando danni fino all'VIII grado della scala Mercalli.
Il terremoto di magnitudo 4.2, poi ribassato a 3.8 che questa mattina ha colpito la Slovenia, è avvenuto in un'area decisamente più sensibile dal punto del rischio sismico, ciononostante ogni volta che la terra trema la popolazione sobbalza, in preda al panico e non sa che cosa aspettarsi, perché, purtroppo, sono eventi non prevedibili, anche se la scienza negli ultimi anni ha fatto passi avanti in questo senso. Ma ancora non si ha la risposta.
Potrebbero seguire aggiornamenti
Non si hanno al momento notizie di eventuali danni a persone o cose. A questo articolo potrebbero, dunque, seguire aggiornamenti.