Qualcosa di simile all'incidente ferroviario accaduto nell‘estate del 2016, in cui due treni si sono scontrati in Puglia tra Andria e Corato con il pesante bilancio di 50 feriti e 23 morti. Cambia la regione ed è una nuova tragedia, stavolta nella zona nord di Milano, dove un treno è deragliato per cause ancora in corso di accertamento. Secondo le prime ispezioni da parte della Rete Ferroviaria Italia, ci sarebbe stato un cedimento strutturale della rotaia.

Il deragliamento a Milano

Il bilancio è di 4 morti e circa 100 feriti, di cui 5 in gravi condizioni.

Si tratta comunque di una stima provvisoria, considerato che la situazione è in pieno aggiornamento. Il treno era diretto a Milano e l'incidente è accaduto lungo la linea che collega il capoluogo lombardo a Venezia in corrispondenza di Pioltello. In corso di accertamento le cause, inizialmente è stata ventilata l'ipotesi di un problema di scambio di binario. Il treno passeggeri viaggiava con a bordo diverse persone; i rilievi effettuati sul posto dimostrano che il convoglio composto da 6 vagoni viaggiava sotto il limite di velocità stabilito, circa 100 km/h. Tanti i pendolari che prendono quel treno giornalmente per questioni di lavoro e studio. Dopo il fatto è stata aperta un'inchiesta per disastro ferroviario colposo.

I soccorsi sono stati immediati, tante le ambulanze sul posto, i vigili del fuoco hanno lavorato ore per estrarre tutti i feriti dalle lamiere.

Il cordoglio di Delrio e le parole di Cattaneo

Il Ministro delle infrastrutture Graziano Delrio ha espresso cordoglio per le famiglie delle vittime e vicinanza ai feriti, aggiungendo che la sicurezza è un elemento imprescindibile per chi viaggia.

L‘assessore regionale lombardo Raffaele Cattaneo ha assicurato che le verifiche sono in corso e non si lasceranno punti in sospeso. Queste sono vicende che non dovrebbero più accadere.

Le ultime novità

Le prime indiscrezioni parlavano di un problema allo scambio dei binari, ma questa ipotesi è stata esclusa dagli ultimi accertamenti: i sistemi di sicurezza hanno funzionato perfettamente, impedendo anzi danni maggiori e permettendo al treno di "accartocciarsi" su un palo.

La causa potrebbe essere un cedimento strutturale del binario avvenuto qualche chilometro prima del luogo dell'incidente, già confermato dai rilievi avvenuti. Le persone sul treno hanno dichiarato che il convoglio ha subito un forte rallentamento per poi schiantarsi contro il palo che ne ha fermato la corsa.