Gli scali di emergenza degli aerei sono fatti che accadono non di rado ma la maggior parte delle volte sono dovuti a guasti o problemi seri. Per il volo Transavia Dubai-Amsterdam, invece, l’atterraggio di emergenza a Vienna con conseguenti problemi per il resto dei passeggeri è stato dovuto ad una lite a causa di una flatulenza. Ebbene sì, alcuni passeggeri del volo hanno iniziato a litigare furiosamente perché uno di loro avrebbe emesso aria non proprio profumata, tanto basta per aver scatenato la rabbia dei vicini di poltrona.

Una flatulenza scatena il caos a bordo

La compagnia ha bandito dai voli 4 persone, 2 donne e 2 uomini, i protagonisti della surreale vicenda. Il volo Transavia da Dubai ad Amsterdam era partito puntuale ma i quattro passeggeri, due ragazze marocchine e altri due uomini non avrebbero mai pensato di arrivare a litigare per una flatulenza. Quante volte in un volo aereo sarà capitato di avere un vicino fastidioso per una cosa o per un’altra. Magari però non era arrivato ad emettere aria di continuo. Sarebbe questa la motivazione alla base della lite. Uno degli uomini avrebbe continuamente emesso gas intestinale tanto da infastidire i vicini, che sono arrivati a chiamare l’equipaggio per farlo smettere.

Vedendo che la situazione non migliorava affatto i quattro passeggeri hanno iniziato a litigare e alla fine la compagnia ha dovuto chiedere l’atterraggio di emergenza a Vienna facendo scendere con la forza i 4 protagonisti. Una di loro, una 25enne marocchina, ha raccontato che la compagnia ha esagerato e ha confuso i fatti arrivando alla soluzione drastica di farli scendere nella capitale austriaca e bandirli per sempre dai voli Transavia.

In realtà, come racconta Fox News, il pilota li avrebbe prima ammoniti ma vedendo che non cambiava nulla e la lite stava disturbando anche gli altri passeggeri, non hanno potuto che farli scendere appena potuto.

Addirittura sembra che la compagnia aerea abbia intenzione di chiedere i costi dello scalo di emergenza ai quattro litiganti ma sempre le ragazze marocchine si sono dette sconvolte per l’accaduto incolpando la compagnia di aver avuto un comportamento provocatorio e di aver ingigantito la storia.

Il fatto ricorda molto da vicino quello che era successo non molto tempo fa su un volo della United che era stato costretto ad effettuare uno scalo in Alaska perché un passeggero aveva riempito di feci il bagno dell’aereo, creando non poche difficoltà all’equipaggio. La puzza era talmente forte che il volo aveva dovuto fermarsi nel gelido Paese.