Un’orribile tragedia ha appena sconvolto la nazione russa. Un aereo di linea, ovvero un Antonov An-148 della compagnia Saratov Airlines, si è scontrato contro un elicottero poco dopo il decollo. Dopo questo impatto letale è precipitato nelle vicinanze della periferia della città di Mosca. Nell’incidente sono morte tutte le persone presenti a bordo per un totale di 71 vittime. A causa di ciò, il presidente Vladimir Putin ha deciso di esprimere le sue condoglianze in merito all’accaduto e ha anche costituito una commissione d’inchiesta speciale. Per il momento.

non sono chiare le cause legate a questo episodio e si stanno vagliando diverse ipotesi. Il ministero russo dei Trasporti ha recentemente proposto una serie di scenari possibili, i quali hanno potuto scatenare l’evento. In primo luogo, si suppone che le cattive condizioni meteorologiche abbiano contribuito a dar vita a questo scontro. Altre ipotesi invece alludono a un probabile guasto tecnico o un errore da parte dello stesso pilota.

Un possibile scontro con un elicottero postale

Le fonti più recenti da parte dell’aeronautica russa suggeriscono che ci sia stato un evidente impatto tra l’aereo e un elicottero in volo in quel momento. Successivamente, l’agenzia russa “Interfax” ha suggerito che il velivolo si sarebbe scontrato con un elicottero postale della ditta “Lenta.ru”.

Per il momento le poste russe hanno platealmente negato un coinvolgimento di un loro mezzo all’interno di questo incidente. Inoltre, hanno anche affermato che in quel momento non erano presenti dei loro elicotteri all’interno dell’area di Mosca. L’aereo distrutto era un Antonov An-148 ed aveva oltre sette anni e mezzo di attività alle spalle.

Ha lasciato l’aeroporto di Domodedovo alle ore 14.21 e dopo poco tempo è improvvisamente scomparso dai radar. Era diretto verso la città di Orsk al confine con il Kazakistan. Alcuni testimoni hanno affermato di aver addirittura visto una misteriosa esplosione sotto un’ala. Dopo questo momento l’aereo è improvvisamente precipitato in fiamme.

Sono stati inoltre ritrovati alcuni frammenti della carlinga e vari corpi delle vittime in prossimità del villaggio di Stepanovskoe per un raggio di circa un chilometro. Nel luogo del letale incidente sono velocemente intervenuti almeno 20 veicoli e un totale di 150 soccorritori.

I precedenti incidenti aerei in Russia

Secondo gli ultimi aggiornamenti la compagnia aerea Saratov Airlines non è mai stata coinvolta in incidenti mortali a partire dal crollo dell’Urss nel 1991. Inoltre, ha esclusivamente adoperato aerei Antonov e Jakolev senza registrare mai alcun problema tecnico. L’aereo coinvolto nell’incidente risale al 2010 e aveva operato fino al 2017 per un’altra compagnia, ovvero la Rossija.

Per il momento questo può definirsi il secondo incidente, il quale vede il coinvolgimento di un An-148. Il primo si era addirittura verificato nel corso del 2011 e portò alla morte di ben 6 persone. In un’altra circostanza un altro aereo dello stesso modello aveva subito dei pesanti danni meccanici in seguito ad un impatto improvviso contro uno stormo di uccelli in volo. Secondo le statistiche più aggiornate negli ultimi anni in Russia almeno 200 persone sono decedute a causa di incidenti aerei. Un caso molto eclatante si è verificato nel 2016, quando un aereo militare Tu-154 si schiantò poco dopo il decollo uccidendo almeno 92 persone. Infine, nel marzo dello stesso anno un Boeing 737 della Flydubai fu coinvolto in un altro incidente nella fase di atterraggio nei pressi di Rostov. In questo caso morirono invece 62 persone.