Il genere umano è davvero nato per una semplice causalità di combinazioni? E’ davvero possibile che da un immenso brodo primordiale siamo riusciti a costruire il mondo che ci circonda? Per la scienza accademica tutto questo si chiama evoluzione; c’è chi pensa invece che non è stata soltanto una semplice casualità. I teorici degli antichi astronauti credono che gli alieni siano arrivati su questo pianeta molto prima dell’uomo e abbiano “manipolato” in qualche modo il nostro destino, dando vita a ciò che siamo oggi. Ma se esseri di un altro mondo sono arrivati qui migliaia e migliaia di anni fa dove sono le prove?

Le testimonianze non solo ci sarebbero, ma sarebbero proprio lì, sotto gli occhi di tutti.

I graffiti alieni scoperti

In India sono stati scoperti numerosi dipinti che hanno letteralmente spiazzato gli archeologi. Uomini dalla testa ovale, strani velivoli di forma discoidale sono visibili nelle raffigurazioni di 10.000 anni fa che per il momento gli esperti non riescono a spiegare. "I risultati suggeriscono che gli esseri umani in tempi preistorici potrebbero aver visto o immaginato esseri di altri pianeti che creano ancora curiosità tra persone e ricercatori. Sono necessarie ricerche approfondite per ulteriori risultati. Charama, villaggio dove sono stati trovati i graffiti, al momento non ha un esperto in grado di dare chiarezza sull'argomento”, ha spiegato l’archeologo JR Bhagat.

Presunte armi e tute spaziali

L’archeologo ha specificato come i disegni siano stati realizzati con colori naturali e nonostante il passare degli anni, non si siano affatto sbiaditi. “Le strane figure scolpite appaiono con oggetti simili ad armi e non hanno caratteristiche chiare. Specialmente, mancano il naso e la bocca. In alcune foto, vengono anche raffigurate indossando tute spaziali”, spiega l’archeologo.

Gli studiosi avrebbero anche chiesto il supporto della Nasa per cercare di venire a capo di questa storia.

In realtà, avvenimenti del genere succedono continuamente. Basti pensare all’enigma che circonda le piramidi d’Egitto e quelle di Teotihuacan in Messico. Benché la scienza non riesca a dare una convincente spiegazione sulle modalità della loro costruzione e soprattutto sul loro reale utilizzo, nega categoricamente che possano essere state costruite usando tecnologia non terrestre. Eppure per il grado di complessità, il materiale e soprattutto il contesto storico, sembra davvero difficile immaginare come gli antichi uomini ci siano riusciti, usando solo le mani.