Recentemente sono state diffuse alcune indiscrezioni relative all'edizione 2018 del 'bilderberg', il noto e discusso meeting che riunisce alcune tra le più influenti e potenti personalità del mondo della politica, dell'economia e della finanza occidentale e mondiale. Stando a quanto riportato in un articolo pubblicato su 'Mole24.it', quest'anno l'annuale conferenza del Bilderberg si terrà in Italia, molto probabilmente a Torino. Su ciò, c'è da dire che comunque la scelta della città piemontese non risulta confermata e c'è chi parla di Venezia come possibile 'location' del Bilderberg 2018.
Le rivelazioni del Primo ministro della Serbia
Secondo quanto riportato dal già citato articolo scritto su 'Mole24.it', il Primo ministro della Serbia Ana Brnabic ha diffuso alcune indiscrezioni riguardanti l'edizione 2018 del Bilderberg. Andando nello specifico, la politica serba ha sostenuto di essere stata invitata dallo stesso think tank per il meeting annuale a Torino, meeting che si svolgerà dal 7 al 10 giugno 2018. Stando a quanto riportato su un articolo del 'Corriere Della Sera', gli stessi rappresentanti del Bilderberg non hanno confermato e nemmeno smentito le indiscrezioni della Brnabic.
Bilderberg, il meeting annuale dei 'potenti del mondo'
Sul Bilderberg vi sono una marea di teorie della cospirazione, che vedono lo stesso 'club elitario' come uno strumento utilizzato dai 'poteri forti' per propagandare il progetto del cosiddetto 'Nuovo Ordine Mondiale', noto anche con l'acronimo 'NWO'.
Tali teorie del complotto sono alquanto criticate e messe in discussione da diversi analisti e opinionisti 'scettici', i quali sostengono che il Bilderberg sia più simile a un 'club privato' che a un incontro 'cospiratorio'. Indubbiamente c'è da dire che entrambe le opposte teorie presentano diversi aspetti interessanti e forse, come si suol dire, la verità sta nel mezzo.
Difatti, è probabilmente esagerato dire che il Bilderberg sia un mero strumento della 'cospirazione globale' ed è altrettanto esagerato sostenere che sia un semplice 'club privato', magari solo leggermente 'elitario'. Il fatto è che lo stesso Bilderberg sembra risultare essere un meeting dedicato esclusivamente ai rappresentati del cosiddetto 'establishment occidentale' e mondiale e che, al contempo, sembra essere destinato a promuovere l'agenda politica egemone, in questo caso quella della cosiddetta 'ideologia mondialista'.