Domenica pomeriggio, 25 febbraio, Vittorio brumotti, inviato di "Striscia la Notizia", e la sua troupe, sono stati aggrediti a Palermo, nel quartiere Zen, notoriamente una delle zone più a rischio del capoluogo siciliano, nonché una delle centrali di spaccio più attive su tutto il territorio italiano.

Appena un anno fa vennero effettuati ventiquattro arresti durante l'Operazione Teseo dell'Arma, a margine di un blitz messo in atto dalle forze dell'ordine. Nonostante ciò, il quartiere Zen rappresenta ancora una roccaforte dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Dopo essersi recato in diverse città tra Roma, Milano, Bologna e il Parco Verde di Caivano, a nord di Napoli, Brumotti è approdato anche a Palermo dove, con l'ausilio di alcuni collaboratori muniti di telecamere nascoste, ha ripreso e immortalato diversi pusher intenti nella vendita di stupefacenti, e ha realizzato anche diverse interviste ai residenti del quartiere Zen, chiedendo se conoscessero quei delinquenti, mostrandogli il suo ormai tristemente noto "Album degli spacciatori".

Inchiesta sulla droga: sparatoria a Palermo

Domenica pomeriggio, intorno alle 16, l'inviato e la sua troupe sono arrivati nel quartiere Zen 2 in via Costante Girardengo con tanto di megafono, per invitare i pusher a smettere di vendere stupefacenti.

Appena scesi dall'auto, Brumotti e i suoi collaboratori sono stati circondati dai residenti, compresi bambini che li hanno ricoperti di insulti e minacce di morte. Subito dopo hanno cominciato a lanciare sassi e altri oggetti contro di loro, con l'intento di ferirli e costringerli alla fuga.

Gli uomini di "Striscia la Notizia" sono risaliti subito in auto, ma l'aggressione è andata avanti, e dall'alto è stato lanciato anche un grosso blocco di cemento che ha centrato il tetto della macchina blindata.

Inoltre è stato sparato anche un colpo di pistola o proveniente da un fucile, che ha forato uno degli sportelli della vettura. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della vicina compagnia di San Lorenzo, i quali hanno scongiurato il peggio, aprendo un'indagine sull'accaduto.

L'automobile è stata sequestrata dai carabinieri per essere sottoposta ai rilievi scientifici.

Acquisiti, su ordine della Procura, anche i filmati realizzati nei giorni precedenti, che potrebbero servire ad identificare alcuni dei soggetti coinvolti nell'aggressione. L'inviato e i suoi collaboratori hanno concluso il servizio scortati dai militari dell'Arma.

"Striscia la Notizia" ha dato comunicazione dell'increscioso episodio tramite il proprio sito, annunciando che il servizio andrà in onda nei prossimi giorni. Sul suo profilo Instagram, Vittorio Brumotti ha postato una sua foto in moto, accompagnata dal messaggio: "Un dolce saluto a tutti gli spacciatori, venditori di morte! Avanti tutta nella nostra guerra".