Ha scatenato e sta scatenando dure polemiche il post pubblicato su Facebook dalla modella e imprenditrice di colore Giada Sgarbossa. La modella di origine brasiliana ha duramente attaccato i migranti e i profughi che arrivano sempre di più in Italia. Secondo la Sgarbossa, tali migranti di origine africana sono in gran parte degli "scimmioni parassiti" e approfittano della bontà e della tolleranza dei cittadini italiani per portare maggiore degrado e insicurezza nelle città. La modella nera ha affermato di essere stanca di questa situazione e il suo post è stato apprezzato e condiviso da diversi critici dell'attuale immigrazione.

La modella nera: 'Sono con gli italiani che criticano gli immigrati clandestini, ma non bisogna fare di tutta l'erba un fascio'

Come riportato da un articolo pubblicato sull'edizione italiana sito web della testata giornalistica Huffington Post, la Sgarbossa ha espresso tutta la sua vicinanza ai cittadini italiani che criticano duramente gli attuali flussi migratori. Inoltre, la stessa modella e imprenditrice di colore ha affermato che non bisognerebbe fare di tutta l'erba un fascio e ha dichiarato di far parte dei tanti migranti regolari e onesti che rispettano le leggi dell'Italia e contribuiscono al suo sviluppo. Tali affermazioni sono state condivise dal sindaco leghista di Cittadella Luca Pierobon, il quale ha sostenuto che la maggior parte dei migranti residenti nella cittadina sono persone perbene.

Le critiche al post della Sgarbossa e le accuse di razzismo

Come già ricordato, la dura presa di posizione di Giada Sgarbossa è stata duramente attaccata da diversi utenti nel web. Oltre a ciò, sempre stando a quanto riportato nell'articolo dell'Huffington Post, la modella è stata fortemente criticata da alcuni rappresentanti delle associazioni che si occupano di rifugiati e il suo post su Facebook è stato in seguito cancellato.

Tra le più rilevanti accuse rivolte alla modella e imprenditrice di colore c'è stata quella di razzismo e di 'superficialità', in quanto si è sostenuto che la stessa Sgarbossa ha semplificato una tematica molto controversa e difficile.

Su ciò, c'è da dire che indubbiamente le affermazioni della Sgarbossa stanno facendo e continueranno a far discutere il mondo della Politica e dell'opinione pubblica, e rientrano indubbiamente in un periodo storico basato su una decisa 'polarizzazione' tra i sostenitori e i critici dell'immigrazione di massa.