Oggi 17 febbraio è la 'Giornata nazionale dei gatti', la festa dedicata ai migliori amici felini dell'essere umano. Durante tale giornata si svolgono diverse mostre e vengono fatti eventi dedicati agli stessi gatti, gatti che sono sempre di più parte integrante della vita di milioni di cittadini italiani. Difatti, sono sempre di più i gatti domestici presenti nelle case degli italiani e nella stessa Italia è sempre più forte l'attenzione e la curiosità verso gli amici felini. Tale fatto è, indubbiamente, anche ben simboleggiato dalle migliaia di selfie e foto con gatti che ogni giorno spopolano su Facebook e su altri social.

La scelta del 17 febbraio

Come riportato in un articolo pubblicato sul sito di 'Sky Tg 24', la scelta del 17 febbraio è una ricorrenza tutta italiana nata nel 1990. Difatti, internazionalmente la festa del felino si celebra l'8 agosto e la scelta italiana deriva dagli esiti di un sondaggio che era stato lanciato su una rivista specializzata. Stando sempre a quanto scritto nell'articolo di Sky Tg 24, tale data è stata scelta in quanto il mese di febbraio è quello del segno dell'acquario (solitamente associato agli 'spiriti liberi') e il 17 rimanda all'anagramma di un numero romano che si evolve in 'VIXI', ovverosia "sono vissuto".

Proprio quest'ultimo particolare rimanda anche alla leggenda delle sette vite dei gatti, visto che il numero 17 starebbe anche per "1 vita per 7".

Il gatto, l'animale libero per eccellenza

Come già ricordato, il mese di febbraio è stato scelto in quanto il segno dell'Aquario è associato agli 'spiriti liberi'. Su ciò, c'è da dire che proprio i gatti sono considerati l'emblema degli animali liberi e indipendenti da parte dei loro amici umani. Inoltre, c'è da sottolineare che gli stessi gatti tendono a non stabilire con gli umani un rapporto meramente gerarchico e 'servile', e anche per ciò si tende a dire che in realtà è lo stesso gatto che 'domina' l'essere umano.

Al di là di ciò, c'è da dire che il 'rapporto d'amicizia' tra gatti e esseri umani è indubbiamente alquanto antico ed era già conosciuto presso gli antichi Greci e Romani, così come tra gli Egizi e diversi popoli del Nord Europa.

Inoltre, nella società contemporanea il gatto è tornato ad essere uno degli animali fra i più preferiti e tutelati dagli umani, mentre durante l'età pre-moderna subì dure persecuzioni a causa della sua associazione con l'esoterismo e l'occulto in generale.