Recentemente si è parlato molto della prima elezione di un senatore nero in Italia. Il neo-senatore di colore è Toni Iwobi, politico della Lega Nord da oltre 25 anni e di professione imprenditore informatico. Tale notizia è stata presa alquanto positivamente da parte dei simpatizzanti del centrodestra e della Lega, e lo stesso segretario nazionale del partito Matteo Salvini ha sostenuto che il razzismo 'starebbe solo a sinistra'. D'altro canto, sui social la nomina di Iwobi è stata criticata da parte di alcuni simpatizzanti della sinistra e non è mancato lo sdegno di alcuni influenti personaggi, come il calciatore Mario balotelli.

Le dure critiche di Balotelli contro Iwobi: 'Deve solo vergognarsi, forse non gli hanno detto che è nero anche lui'

Il calciatore di origine ghanese ha duramente criticato il neo-senatore di colore della Lega Nord. Come riportato da un articolo pubblicato sul sito web di Libero, l'attaccante del Nizza ha affermato che la nomina di Iwobi è 'una vergogna' e ha ribadito sarcasticamente che 'forse non gli hanno detto che è nero'. Balotelli ha scritto ciò su Instagram e la risposta di Salvini non si è fatta assolutamente attendere. Difatti, il segretario della Lega Nord ha dichiarato che l'ex calciatore del Milan non gli piaceva in campo, e gli piace ancor meno fuori dal campo.

La risposta di Iwobi agli insulti del calciatore: 'Bisogna ignorare ciò che ha detto'

Anche la risposta di Iwobi agli attacchi di Balotelli non si è fatta assolutamente attendere. Come scritto in un articolo pubblicato sul sito web de La Repubblica, il senatore legista ha dichiarato che in questo momento bisogna ignorare ciò che ha detto lo stesso ex calciatore del Milan.

Iwobi ha affermato ciò ai microfoni di Radio Capital e, inoltre, ha sostenuto di essere stanco per le polemiche che si sono create intorno alla sua nomina. Oltre a ciò, lo stesso politico della Lega Nord ha anche affermato che Balotelli è un grande calciatore e che rimarrà tale.

Durante l'intervista rilasciata a Radio Capital, Toni Iwobi ha poi detto che il suo partito non è affatto razzista come sostengono determinati media mainstream.

Al di là di ciò che si possa pensare sulla sua personalità politica, c'è da dire che durante l'intervista lo stesso neo-senatore leghista ha dimostrato una forte modestia, una caratteristica umana che spesso è assente nell'attuale mondo della politica italiana.