davide astori, capitano della Fiorentina, nota squadra calcistica di serie A, è deceduto ieri notte mentre alloggiava nell'hotel “La di Moret” di Udine insieme alla sua squadra per il match che si sarebbe dovuto disputare ieri pomeriggio.
Il tragico annuncio della sua morte è stato dato attraverso gli altoparlanti dello stadio di Marassi, dove di li a poco si sarebbe dovuta disputare la sfida tra Cagliari e Genoa che è stata poi rinviata come tutte le partite di campionato in programma in segno di rispetto per il giovane capitano della Viola deceduto improvvisamente.
Il pubblico di Marassi ha così lasciato lo stadio con grande sgomento e incredulità per questa improvvisa tragedia ma non prima di aver tributato un lunghissimo applauso rivolto al compianto Davide.
Il decesso
Davide astori, ieri mattina era atteso per colazione dai suoi compagni di squadra che non vedendolo arrivare, si sono subito allarmati ed una volta giunti nella sua camera, si sono travati davanti ad un tragico ritrovamento. La salma del giovane capitano della Fiorentina è stata portata in obitorio intorno alle 12:30 e poco dopo le 16:30 sono giunti li i familiari per il riconoscimento.
Le cause della morte
il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo in relazione al decesso del giovane capitano della Fiorentina Davide Astori ha dichiarato che probabilmente questo è avvenuto per cause naturali, attribuendola ad un arresto cardiocircolatorio, anche se appare molto strano il fatto che il giovane, costantemente monitorato e sotto controllo vista la sua professione, non abbia mai mostrato alcun segno premonitore di questa tragica fine.
La procura intanto, in attesa degli accertamenti del medico legale, deciderà se disporre o meno l’autopsia nei prossimi giorni sul corpo del calciatore.
Le parole del presidente Della Valle
Il presidente della Fiorentina Della Valle, intorno alle 17 di ieri, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla vicenda mostrandosi visibilmente sconvolto dall’accaduto. Nelle sue parole, cariche di dolore, ha ricordato Davide definendolo un grande capitano. Ha raccontato che lunedì avrebbe dovuto firmare il suo contratto a vita con la Fiorentina e che era lui il primo a credere nella ripartenza della squadra. Ha dichiarato di voler stare vicino alla compagna, alla figlia e alla famiglia di Astori in questo tragico momento e che mancherà a tutti.
La storia
Davide Astori, originario di Bergamo, ha iniziato la sua carriera nel Ponte di San Pietro che gli ha permesso di sbarcare nelle giovanili del Milan. Il vero salto di carriera lo ha avuto quando è entrato nel Cagliari, in cui ha giocato per gran parte ella sua carriera calcistica. Negli ultimi anni ha vestito la maglia della Roma, nella stagione 2014-2015, con il debutto anche in Champions League. Poi infine è giunto alla Fiorentina, di cui era il capitano. Astori lascia una moglie e una figlia di due anni.