Davide Astori, Capitano della Fiorentina, è morto oggi 4 marzo 2018 nella stanza d'albergo dove la squadra si trovava in ritiro. Nel pomeriggio avrebbe dovuto disputare il match della Giornata di Serie A contro l'Udinese. Il giocatore, che da tempo vestiva la maglia della Fiorentina, è morto nella notte, probabilmente per un arresto cardiocircolatorio. La causa del decesso è tuttavia ancora da chiarire.
Davide Astori Capitano della Fiorentina trovato morto oggi 4 marzo 2018
Davide Astori aveva solo 31 anni quando per una causa ancora da chiarire questa notte è morto nel sonno.
Astori lascia una giovane moglie e una bambina di soli due anni, oltre agli affezionatissimi amici di squadra e del mondo del calcio. Innumerevoli i tweet di cordoglio e di vicinanza dedicati al giocatore, tra cui anche quello di Totti. Ricordiamo infatti che Astori aveva militato nelle file della Roma per un anno. Ad ufficializzare la notizia la stessa Fiorentina che, affranta, ha comunicato la scomparsa del suo difensore, capitano e parte di cuore. Arriva anche l'appello alla sensibilità di tutti, dato che la situazione è molto delicata e le cause esatte del decesso non sono state ancora chiarite. Il corpo del giovane sportivo è stato infatti trasportato all'ospedale, dove si provvederà ad eseguire l'autopsia.
Sospesa la giornata di Serie A di oggi 4 marzo, intanto si attende l'esito dell'autopsia
Il mondo del calcio ha voluto giustamente fermarsi dopo aver appreso la tremenda e inaspettata notizia. Giovanni Malagò, commissario della Serie A,ha ufficializzato il rinvio della partita Fiorentina Udinese. E' seguito poi il rinvio del Cagliari, altra squadra in cui Astori aveva giocato e la sospensione di tutta la giornata.
Astori era nato a San Giovanni Bianco nel 1987. Ha giocato nel Pizzighettone e nella Cremonese, per poi essere ingaggiato nelle squadre di Serie A Roma, Cagliari e infine Fiorentina. La famiglia è partita da Bergamo, città nella quale risiedeva il calciatore, per raggiungere Udine. La trasmissione Sport Mediaset XXL ha dedicato l'intera puntata pomeridiana al ricordo e alla cronaca minuto per minuto di questa tragedia che ha colpito il mondo del calcio.
Particolarmente commuovente la lettera di Gianluigi Buffon letta in diretta: 'Eri l'espressione perfetta di un mondo antico', scrive l'amico e il collega, per ricordare quanto Astori amasse il calcio pulito. Gli spalti degli stadi si sono svuotati, mentre si attende l'esito dell'autopsia che chiarirà la causa della morte di Davide Astori.