Freddo, neve e gelo continuano ad imperversare sulla penisola italiana che questa mattina ha visto maggiormente colpito il Centro Nord.

Centro-Nord imbiancato

Maggiormente colpite, oltre all’arco alpino dove la neve è comune, sono state quasi tutte le regioni del centro-nord, dopo Umbria, Marche, Emilia Romagna dove aveva già nevicato nei giorni precedenti i fiocchi questa mattina sono caduti anche su Toscana e Liguria.

Liguria, allerta arancione

In Liguria c’è allerta meteo arancione oltre che per la neve, che ha solo spolverato le città di Genova e La Spezia, ciò che desta più preoccupazione è il vento gelido che è arrivato a 100 km/h e che quindi ghiaccia le strade creando disagi nei trasporti.

In Toscana scuole chiuse

In regione Toscana i fiocchi sono stati più copiosi e sono arrivati a lambire le coste della Versilia, che dal 2010 non vedeva le sue spiagge insolitamente imbiancate, Arezzo, Prato, Pistoia e Firenze hanno registrato 5cm di neve, obbligando alle prime luci dell’alba la chiusura di un tratto di autostrada A1 tra Arezzo e Chiusi, riaperta pochi minuti fa. I disagi più ingenti si sono verificati sulle reti ferroviarie dove la regione toscana ha dovuto sopprimere del 50% i treni regionali ed il 20% dei treni ad alta velocità, scuole chiuse per questa giornata 1° Marzo 2018, e ferie obbligate per neve.

In pianura padana

Nella Lombardia, Piemonte e Triveneto i 5 cm, o più, di neve caduti al suolo non hanno mandato il tilt le città e mezzi pubblici grazie ai numerosi mezzi spargisale che già da poco dopo scoccata la mezzanotte hanno iniziato a mantenere le strade pulite, anche autobus, tram e metro non hanno subito contingenti ritardi o riduzione di mezzi, mentre per quanto riguarda la viabilità ferroviaria anche Milano e Torino hanno risentito della scia di disagi che già nei giorni precedenti aveva interessato i principali nodi ferroviari d’Italia.

Il "piano" di Milano funziona

A Milano l’Amsa ha attivato il piano di intervento con 172 automezzi per lo spargimento del sale, e 624 operatori impiegati, il servizio di salatura e sgombero della neve da strade e marciapiedi verrà rinforzato durante la giornata dal personale Amsa. Oltre 9.000 le tonnellate di sale stoccate presso i dipartimenti operativi della società, Atm ha attivato il piano di intervento con il controllo di tutti gli impianti e la Protezione civile lavorerà 24 ore su 24, come aveva già annunciato il sindaco di Milano, Beppe Sala.

Critiche velate

A Milano le scuole sono rimaste aperte, così come uffici e attività economiche, e non mancano le critiche velate a quello che è successo negli scorsi giorni a Roma, il direttore operativo di Amsa, Mauro De Cillis dichiara “Noi lezioni di efficienza a Roma non ne vogliamo dare, dico solo che l’emergenza neve può essere affrontata”.