Questa campagna elettorale è stata piena di colpi di scena ma anche di atti di violenza. Come abbiamo assistito nei giorni scorsi e nelle settimane passate diversi gruppi antifascisti e esponenti di alcuni ambienti anarchici hanno messo a ferro e fuoco alcune città italiane, come Napoli, Piacenza, Torino e Macerata per impedire i comizi di Casapound. La violenza politica degli antagonisti dei centri sociali ha portato anche ad alcune aggressioni fisiche contro i militanti di Forza Nuova e Cpi come avvenuto a Palermo, Livorno e Perugia; in questo clima di tensione anche un ex generale dei Carabinieri ha fatto la sua parte, irrompendo a un comizio elettorale di Laura Boldrini.
La carriera di Pappalardo
L'ex generale dei carabinieri Antonio Pappalardo prima di essere collocato in congedo ha ottenuto diversi incarichi importanti, nonché il grado militare di Generale di Brigata. La sua carriera di carabiniere è ovviamente stata predominante durante la sua vita lavorativa, ma il mondo della politica e del sindacalismo l'ha sempre interessato. Nel 1992 venne eletto alla Camera dei Deputati, come indipendente nelle liste dell'allora PSDI, nel collegio di Roma; nel 1994 però si dimise perché non venne candidato nel Patto per l'Italia e così tornò alla vita militare. Tra le sue passioni c'è anche il mondo del sindacato e così nel 1999 riuscì a farsi eleggere presidente nel COCER, organo sindacale dei carabinieri.
Passando di grado in grado Pappalardo ha continuato a fare politica, tanto che nel 2016 decise di presiedere anche il movimento di Liberazione Italia (conosciuto come Movimento dei Forconi). La sua idea politica è quella di mettere alla sbarra gli uomini delle istituzioni, colpevoli a suo dire, di tradimento verso il popolo italiano.
Il 14 Dicembre del 2016 insieme anche a Danilo Calvani inscenò un arresto ai danni dell'ex parlamentare Osvaldo Napoli, vicino a Montecitorio.
'Lei è in arresto'
Durante un comizio dell'ex presidente della Camera, Laura Boldrini, Pappalardo ha cercato di inscenare quanto già fece con Osvaldo Napoli. Il comizio si teneva nel circolo Arci Corvetto a Milano, quando improvvisamente l'ex generale si è alzato in piedi è ha esclamato "Lei è una donna delle istituzioni, è in arresto". Il servizio d'ordine però è intervenuto immediatamente e ha accompagnato fuori Pappalardo insieme a un altro gruppetto di persone del suo movimento.