Michael Hughes, sul suo profilo Facebook, si fa chiamare "Mad" che in inglese significa "matto". Mai termine fu più appropriato per definire questo personaggio di 61 anni. Mike viene dalla California e per mantenersi ha sempre fatto l'autista di limousine per un autonoleggio.

Nel 2002 la sua prima impresa

Nel 2002 Mike si è aggiudicato il record mondiale con il salto più lungo compiuto con una limousine del peso di tre tonnellate: ben 31,39 metri. Non soddisfatto della sua prima vittoriosa prodezza, nel 2004 ha rischiato di rimetterci le penne provando a compiere un volo con un razzo a vapore.

All'altezza di 500 metri, durante il suo tentativo di lancio, il paracadute si è danneggiato e l'uomo è stato vicinissimo allo schiantarsi al suolo. "Mad" ha allora pensato bene di tentare un lancio verso il cielo per provare una sua teoria, avvalorata da pochi proseliti, e cioè che la terra non è una sfera, come tutti sappiamo, bensì piatta.

Una raccolta fondi per sostenere la sua impresa

Il suo obiettivo era quello di racimolare la cifra di 150 mila dollari che alla fine si sono ridotti a 310, grazie alla magnanimità di due signori. Per effettuare il suo progetto, renderlo possibile, è intervenuto allora il gruppo Research flat Earth, che gli ha permesso di valersi di 20 mila dollari per costruire il "Rocket ranch".

che lo sosterrà probabilmente anche nella prossima missione con la quale vuole raggiungere l'atmosfera e da li fotografare la terra piatta. Il razzo è stato realizzato con materiale di recupero: il motore un semplice serbatoio d'acqua riscaldata e stappata all'improvviso. In pratica una comunissima pentola a pressione, solamente un pò più grande.

Il folle lancio era previsto per il 25 novembre dell'anno scorso ed è stato rinviato più volte, fino a vedere la luce il 24 di marzo di quest'anno con lo scopo di dimostrare che la terra non è a forma sferica, come un complotto della NASA vuol far credere all'umanità (secondo Mike Hughes), ma a forma di disco.

Mad si è lanciato dal deserto del Mojave

"Mad" si è lanciato dal deserto del Mojave, finalmente in grado di soddisfare il suo arduo e bizzarro progetto. Il suo lancio ad est di Los Angeles, nella città di Amboy, previsto per l'anno scorso, era stato bloccato prima della partenza, non avendo ottenuto i permessi necessari. Questa volta invece l'uomo ha potuto guardare la terra dall'alto, anche se il suo atterraggio con il paracadute è stato di nuovo burrascoso, tanto che ai presenti sembrava stordito, ma felice di poter tornare a casa dai suoi amati gatti. Una storia davvero incredibile, dettata dalla fantasia e dalla disinvoltura di questo personaggio che anche questa volta, è riuscito a far parlare di sè.