Ogni anno il nostro Bel paese è visitato da turisti provenienti da tutto il mondo. Il loro intento non è solo contemplare le bellezze paesaggistiche e culturali, ma anche deliziare il palato con le prelibatezze della nostra tavola, famosa per i suoi prodotti genuini e per la creatività di coloro che rendono la propria passione un lavoro. Nel capoluogo campano un piatto molto richiesto è la pizza Margherita. In passato era snobbata dai nobili, dato che rientrava nella misera alimentazione dei poveri. Oggi, invece è stata riconosciuta patrimonio dell'Unesco (e con sé l'arte del pizzaiolo) il 9 dicembre 2017 dal Dodicesimo Comitato per la salvaguardia culturale.

Non solo a Napoli, ma anche a Caserta è possibile gustare la vera pizza napoletana.

Un giovane legato alla tradizione

Caserta è un comune italiano di 75 mila abitanti. Nel 1734 con l'arrivo di Carlo di Borbone la città visse un periodo di massimo splendore, in quanto fu costruito il palazzo reale noto al mondo come la Reggia Borbonica che, insieme al Reale Belvedere di San Leucio e all'acquedotto Carolino, è stata inserita dal 1997 nel patrimonio dell'umanità. La provincia campana, dunque, vanta di avere una ricchezza storico-culturale da fare invidia al mondo intero e lo stesso discorso vale per il settore culinario. Ci sono tanti giovani che si dilettano ai fornelli e tra questi c'è Salvatore Piccillo.

Fin da adolescente aveva le idee chiare sul suo futuro. Dopo essersi diplomato presso l'istituto alberghiero IPSAR, si è subito inserito nel mondo del lavoro. All'inizio lavorava come assistente dei pizzaioli e questo gli ha permesso di apprendere i segreti di questa meravigliosa arte. Attualmente è il pizzaiolo del ristorante Mamma Mia a Santa Maria Capua Vetere.

È apprezzato dalla vasta clientela perché vuole restare federe alla classica pizza napoletana. Infatti non ricorre al poolish, ma a una semplice lievitazione che va dai 24 ai 48 gradi.

Il video di Albachiara

In questi giorni ci sono state delle polemiche sulla pizza proposta da Carlo Cracco non solo per il prezzo eccessivo, ma anche per la scelta dei prodotti.

Il pizzaiolo napoletano Attilio Albachiara ha deciso di pubblicare un video sul web per l'ex giudice di MasterChef. Il suo intento è stato spiegare, con una sottile ironia, come si fa la vera pizza. Il suo gesto è stato approvato dai suoi colleghi partenopei perché vogliono tutelare la pizza Margherita, le cui origini sono prettamente napoletane.