Una sbandata improvvisa, poi l’impatto – violentissimo – contro un palo della luce, lungo la strada che percorre la circonvallazione sud, che passa sotto l’abitato di Lanusei. Raffaele Esposito, studente universitario di 21 anni (appena compiuti), residente nella cittadina del nuorese, è morto in questa maniera ieri, quando le lancette dell’orologio segnavano le 13 e 40. Per lui non c’è stato nulla da fare – nonostante il rapidissimo intervento dei soccorsi, il suo cuore ha cessato di battere praticamente all’istante. L’amico che viaggiava nel sedile affianco al suo – Mattia Mulas, 20enne anche lui di Lanusei, è rimasto ferito ma non sarebbe in gravi condizioni.
Ora infatti si trova ricoverato in un reparto dell’ospedale “Nostra Signora della Mercede” di Lanusei: avrebbe riportato un trauma alla spalla. Una delle cause del tragico incidente – secondo una prima ricostruzione effettuata dagli uomini della Polizia Stradale – potrebbe essere la pioggia che avrebbe reso l’asfalto viscido e quindi molto scivoloso. Le indagini – affidate agli investigatori della stradale – sono ancora comunque in corso: gli agenti dovranno capire cosa in realtà sia accaduto lungo la circonvallazione sud, anche considerando il fatto che – oltre al passeggero – all’incidente non avrebbe assistito nessuno.
Asfalto viscido e scivoloso
Secondo una prima ricostruzione - effettuata dagli agenti del distaccamento di Polizia Stradale – alla guida della Ford Fiesta si trovava Raffaele Esposito.
Il giovane – stando agli accertamenti – molto probabilmente a causa della pioggia che aveva reso l’asfalto molto scivoloso, avrebbe perso il controllo dell’auto che (dopo aver effettuato numerosi giri su se stessa), si è andata a schiantare su un palo della luce. Sbalzando il giovane guidatore all’esterno dell’auto, che avrebbe materialmente travolto il 21enne durante la sua corsa.
Considerando poi che in quel momento sulla circonvallazione non transitava nessuno, sarà difficile stabilire l’esatta dinamica. L’unica certezza è che il povero giovane è praticamente morto sul corpo, mentre l’amico che viaggiava con lui è ricoverato all’ospedale di Lanusei. Sul luogo del tragico incidente, oltre agli esperti del 118, sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Lanusei, supportati dai colleghi della Polizia Stradale e dai Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza la strada.
La circonvallazione che percorre la parte bassa di Lanusei è rimasta infatti bloccata per diverse ore, per permettere agli addetti ai lavori di effettuare tutti i rilievi.
Una tragica fatalità
Quando la notizia ha fatto il giro del paese, tantissimi giovani si sono precipitati sul luogo della tragedia. Insieme a loro il padre di Raffaele Esposito – Gennaro – che da oltre 25 anni presta servizio nella stazione dei Carabinieri di Lanusei e che proprio in quelle ore era di turno al centralino quando si è verificato il tragico incidente. Raffaele era figlio unico ed era molto conosciuto nel paese di Lanusei.