Si parla ancora di Richiamo alimentare nei banconi dei nostri supermercati. La cronaca è ricca ormai di episodi di ritiri illustri, in ordine di tempo per ultimo ha fatto scalpore quello del salame spianata romana che ha tenuto banco fra le notizie per circa una settimana: contaminazione da listeria la causa della rimozione dal prodotto dei banconi italiani ma anche da quelli europei, visto che si trattava di un prodotto moto noto. Adesso l'attenzione è rivolta ad una farina soffice dolce: scopriamo il caso recente annunciato dal Ministero della Salute.
Il perchè della decisione
Dal Ministero è arrivata la comunicazione, attraverso i canali ufficiali, del ritiro della farina marcata Molini Spigadoro di Bastia Umbra.
La decisione è giunta per un motivo 'nuovo' (nessuna contaminazione da salmonella, batteri o metalli) ma un errore nell'etichetta, priva della dicitura di allergene che se ingerito da chi ne soffre potrebbe avere effetti gravi. Dettagliatamente stiamo parlando del lotto N* 31800714 che scade a luglio del 2019. Dal Ministero della Salute è arrivato l'invito a non consumare la farina e riportarla, se possibile, al supermercato dov'è stata acquista che rimborserà ogni cliente. L'invito è quello di controllare bene le dispense onde evitare che membri del nucleo familiare che non hanno avuto modo di ascoltare la notizia possano usarla.
Per conoscere i dettagli in merito a questo ed altri richiami precedenti è possibile consultare le pagine online del sito web del dicastero nell'apposita sezione 'Avvisi di sicurezza' facilmente reperibile online.
Ennesimo caso di richiamo
Ancora una volta ci siamo occupati dunque di un prodotto ritirato dai mercati alimentari in Italia.
Il caso della spianata romana aveva fatto discutere poiché la presenza del batterio della Lysteria monocytogenes secondo molti metteva potenzialmente a rischio meningite. In questo caso nessuna contaminazione, ma si è effettuato il richiamo a causa di un errore di stampa nell'etichetta apposta sulla farina per dolci. In entrambi i casi i rischi per la salute, per chi avesse consumato i prodotti, potrebbero essere molto fastidiosi.
Nel caso si presentasse un malessere dopo il consumo dell'alimento, l'invito è quello di rivolgersi al proprio medico di famiglia che meglio potrà indirizzarvi per capire se c'è una reale connessione con il prodotto consumato. Rimanete aggiornati sulla pagina dell'autore della news.