Una coroncina del rosario che cade dalla mano, se si tratta della mano della Madonna e se quella Madonna è una statua che sovrasta la Basilica di pompei, può assumere un significato decisamente meno banale di ciò che la circostanza suggerisce. Ciascuno, mosso dalla propria sensibilità, ci vede un po’ ciò che vuole: alcuni trovano che debba essere interpretato come un segno mistico, cogliendovi la necessità di formulare ferventi preghiere perché si plachino le rappresaglie dovute per esempio alla crisi in Siria; altri, dimostrando un'inclinazione ben più venale, vi scorgono un simbolo dal significato meno profondo e più profano, una situazione a cui associare immediatamente dei numeri da giocare al Lotto.
Uno ‘spettacolare’ invito alla preghiera
Misticismo o meno, l’evento ha attirato una folla di fedeli, che si sono precipitati ad osservare il suggestivo fenomeno, riconducendolo ad un messaggio ben preciso: 'La Santa Vergine vuole chiederci di pregare', ha affermato una novantenne, emozionata per aver assistito ad un tale avvenimento, mai visto prima. 'Dobbiamo pregare assieme a Lei per la pace nel mondo'. E così, gli attoniti spettatori hanno impugnato un rosario e hanno iniziato a recitarlo simultaneamente, chiedendo l'intercessione divina perché si metta la parola 'fine' ai tragici avvenimenti che coinvolgono in queste ore la Siria.
Il fenomeno ha coinvolto centinaia di persone, che hanno spiegato il loro accorrere in massa al “richiamo divino” col fatto che “Il Santuario di Pompei è l’icona della pace universale".
Nonostante l’interpretazione sacra e la tenacia dei fedeli, però, non è stato possibile evitare l’intervento dei vigili del fuoco i quali, tra qualche protesta, hanno tempestivamente messo in sicurezza il rosario, riagganciandolo alla mano della statua.
I numeri vincenti da giocare al Lotto
Ma non esiste solo il punto di vista mistico in questa vicenda.
Da buon superstizioso, qualcuno vi ha colto audacemente anche un aspetto profano, associando al fatto i numeri da giocare al Lotto. Molti, infatti, ben lontani dall’intenzione di recitare le preghiere del rosario, sono corsi immediatamente in ricevitoria per giocare un ambo secco: 72, numero associato al Rosario Benedetto e 60, numero simbolo della Madonna.
Al di là delle letture più o meno divine, poco dopo l’accaduto, è intervenuto il Vice Rettore della Basilica Pontificia della Beata Vergine del Santo Rosario, Don Ivan Licinio, per tentare di mettere ordine nella confusione creata attorno a quello che deve essere considerato un banale incidente. La lunga serie di telefonate e messaggi pervenuti al sacerdote, infatti, lo hanno costretto a chiarire ciò che molti stanno erroneamente spiegando come un fatto miracoloso. 'Ognuno è libero di credere ed interpretare come vuole', ha specificato sul suo profilo social, 'ma i fatti dicono che semplicemente si è sganciato il tirante che fissa la corona alla base della statua'. Nulla di miracoloso, dunque, almeno per Don Licinio, il quale conclude: 'Il vero miracolo accade quando il vento dello Spirito Santo fa oscillare il cuore verso la conversione'.