Arriva da Muggiò, in Brianza (Lombardia), una bellissima notizia di solidarietà che ha fatto commuovere tutto il web. Le protagoniste sono due sorelle gemelle che abitano, appunto, in questa zona e che hanno da poco raggiunto l'importante momento della Cresima. Come è noto, in questa occasione si è soliti ricevere molti regali, sia materiali che in denaro, come dimostrazione di affetto e di felicitazioni da familiari e amici.

Elena e Costanza hanno, però, deciso di non accettare doni per sé stesse. Le due ragazze hanno, infatti, deciso di aiutare i terremotati di Casamicciola.

Come è tristemente noto, Ischia è stata colpita da un fortissimo Terremoto che ha sconvolto le vite di molte persone. Elena e Costanza, essendo state tempo fa in vacanza proprio ad Ischia ed essendoci rimaste molto legate, non ci hanno pensato due volte e hanno chiesto agli invitati alla loro festa per la Cresima di effettuare donazioni all'Associazione Catena Alimentare di Casamicciola.

L'Associazione Catena Alimentare di Casamicciola è stata fondata da Nunzia Mattera per aiutare, donando cibo e oggetti di prima necessità, le molte persone che, a causa della pericolosità della situazione, hanno dovuto abbandonare le proprie case. Elena e Costanza non ci hanno pensato due volte ed hanno voluto dare il buon esempio dichiarando che ognuno dovrebbe dare un po' del proprio contributo in modo da poter superare, insieme, tutte le difficoltà.

Grandi gesti dai più piccoli

La storia di Elena e Costanza arriva dopo un altro bellissimo gesto di solidarietà compiuto da Jacopo nell'ottobre scorso. Jacopo non vive in Italia (ma in Svizzera), ma è fortemente legato ad Ischia ed ai momenti sconvolgenti del terremoto. Quel 21 agosto 2017, giorno del terremoto, Jacopo era, infatti, a Ischia perché il papà è originario dell'isola e tutta la famiglia ci era tornata per le vacanze estive.

Il bimbo, di soli 8 anni, era, però a letto con l'influenza ed ha vissuto tutto il terrore del terremoto.

Tornato in Svizzera, Jacopo ha voluto dare il proprio contributo: il bimbo decide, infatti, di privarsi dei suoi giocattoli per ricavare dei soldi che possano donare un sorriso ai suoi coetanei. La somma, considerevole se si pensa che arriva da un bimbo di 8 anni, ammonta a ben 500 euro: denaro che è stato, poi, portato direttamente da Jacopo all'Associazione. Jacopo è un bimbo che ha deciso di donare i suoi giocattoli e di venderli in un mercato di Ginevra, in Svizzera, per poter, poi, devolvere il ricavato ai bimbi terremotati.