Da tempo i Carabinieri erano sulle tracce delle quattro persone arrestate per spaccio di stupefacenti ed evasione dai domiciliari. L'obiettivo era quello di prevenire i reati contro la persona ed il patrimonio. La maxi-operazione svolta dai militari è perfettamente riuscita e ha portato all'arresto di quattro persone.

I quattro arresti

Grazie ai numerosi posti di blocco, i Carabinieri sono riusciti a fermare un uomo di 41 anni proveniente da Fiumicino. Nella sua automobile, infatti, sono state pervenute alcune dosi di cocaina e più di mille euro in contanti.

I militari hanno anche sequestrato l'abitazione dell'uomo ed è stato proprio nel giardino che hanno trovato un'auto rubata che l'uomo utilizzava come magazzino per la droga.

C'è stato un secondo arresto. Questa volta si tratta di un uomo di 53 anni che abita ad Ostia. L'arresto si è reso necessario dopo il rinvenimento di una grossa quantità di hashish e di metadone nella sua abitazione. Il capo d'imputazione è detenzione di droga e molto presto ci sarà il processo. Inoltre, I carabinieri hanno arrestato un altro uomo di 45 anni. L'uomo era stato condannato agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Acilia. I carabinieri, però, lo hanno sorpreso mentre girovagava a piedi nella sua città.

Per questo motivo i domiciliari sono stati revocati e dovrà scontare il resto della pena, che è di quattro anni, nel carcere di Rebibbia, così come ha disposto il giudice.

Sempre ad Ostia è stato arrestato anche un ragazzo di 19 anni. Il giovane si trovava, infatti, agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. Ma, anche in questo caso, i militari lo hanno visto fuori dalla sua abitazione, violando così quello che il giudice aveva disposto.

Sono stati, inoltre, segnalati alla Prefettura dai Carabinieri altri due ragazzi. Questi due giovani erano in possesso di sostanze stupefacenti ad uso personale.

Non si sa ancora nulla sulle identità degli uomini arrestati. Sono state, infatti, rese note solo l'età e la provenienza. L'operazione dei militari è, quindi, perfettamente riuscita ed anche le indagini hanno portato ai risultati sperati.

Le indagini da parte dei Carabinieri stanno proseguendo per prevenire l'insorgere di questo tipo di reati, che proprio con l'arrivo della bella stagione tendono ad aumentare soprattutto in queste zone turistiche, in cui si registra un sensibile aumento della popolazione.