L’incidente è avvenuto a Roma, dove davanti all'ingresso di Forte Boccea, questa mattina all'alba vi è stato lo scontro tra uno scooterista e un taxi. L’incidente è risultato fatale per il 43enne che si trovava a bordo della motocicletta per il quale, a causa dei traumi riportati, non vi è stato nulla da fare, mentre il 46enne autista del taxi è stato portato d’urgenza con ambulanza al Policlinico Universitario Gemelli.
Risultano ancora tutte da chiarire le dinamiche dell'ennesimo dell’incidente stradale avvenuto nella Capitale. Per comprendere quanto possa essere successo sono intervenuti sul posto gli agenti del XIII Gruppo Aurelio della Polizia locale di Roma Capitale che hanno effettuato i regolari rilievi scientifici.
Inevitabili le ripercussioni sul traffico che, in mattinata, è risultato molto sostenuto in tutto il tratto che va dal Grande Raccordo Anulare a largo Gregorio XIII.
La ricostruzione dei fatti
Il terribile sinistro è avvenuto all'altezza del civico 251 della via da cui prende nome tutto il quartiere del Municipio Aurelio. Lo scontro, che ha visto coinvolti il motociclista in sella alla sua Suzuki ed il tassista su una Nissan, è avvenuto intorno alle prime luci dell’alba, alle 5 e 45 di martedì 22 maggio in corrispondenza dell’incrocio con via di Forte Boccea.
L’uomo di 43 anni alla guida della scooter era di origini filippine e si chiamava Salvador Roaldo Bernardo. Per lui la situazione si è dimostrata da subito disperata e, presumibilmente, si deve ritenere che sia morto sul colpo.
L’autista del taxi, invece, è un 46enne italiano che nell'immediatezza dei fatti è stato soccorso dall'ambulanza del 118 ed è stato ricoverato presso il Policlinico Gemelli. Le sue condizioni, comunque, non appaiono gravi.
Al momento non vi è dato di sapere se per la ricostruzione dei fatti si siano fatti avanti testimoni che abbiano, eventualmente, assistito all'incidente.
Al fine di far completare le operazioni di allontanamento dei veicoli incidentati, di effettuare i minuziosi rilievi e le relative operazioni di soccorso si è dovuto intervenire sul posto causando limitazioni al traffico e rallentamenti che si sono fatti sentire anche fino al GRA con traffico sostenuto anche fra via Cardinal Oreglia e via Mattia Battistini.
Tanti i morti per le strade di Roma. Troppi anche in base alle statistiche. Lo sostiene anche il consigliere del Movimento Cinque Stelle e presidente della commissione Mobilità di Roma Capitale, Enrico Stefano, che recentemente ha avuto modo di evidenziare che per la Capitale vi sono dei numeri inaccettabili, da guerra. Già a marzo nella Capitale si sono superati, in termini sia di incidenti che di defunti, i numeri che per Parigi e Berlino individuano valori medi annuali. Numeri che, tra l’altro, segnano un aumento di circa un 20% rispetto all'analogo periodo dello scorso anno.