Gregory St Andre, di 37 anni, è stato accusato di abusi sessuali ripetuti e di incesto dopo che ha violentato sessualmente la figlia per circa 5 anni. La ragazza, adesso 20enne, ha deciso di denunciare tutto alle autorità locali, utilizzando il figlio appena partorito come "oggetto di accusa". Subito dopo il parto, infatti, la ragazza avrebbe allertato le autorità denunciando il padre di avere abusato di lei per molti anni e, soprattutto, di essere il padre di quel bambino appena partorito. Si tratta di una situazione non nuova all'interno di quella famiglia, ma nessuno, fino ad ora, si era mai mobilitato per denunciare l'accaduto.

Gregory, il padre della 20enne e del bambino appena nato, non si è tirato indietro ed ha affermato di essere il padre di quella piccola creatura, ma ha raccontato una versione dei fatti ben diversa da quella raccontata dalla figlia.

Violenta sessualmente la figlia per 5 anni e la mette incinta

Gregory St Andre non si è tirato minimamente indietro da quelle accuse, confermando di essere il padre di quella piccola creatura appena messa al mondo, ma di non avere mai violentato la ragazza. Ha affermato di avere messo il proprio sperma all'interno di un contenitore, su richiesta della ragazza, e di averlo dato alla figlia senza sapere cosa aveva intenzione di fare con quel liquido. Di contro, la zia della ragazza di appena 20 anni avrebbe dichiarate di avere più volte avvisato l'uomo dello sbaglio che stava commettendo e di avere rovinato l'intera famiglia.

Stessa cosa la moglie che, alle domande della polizia, non ha minimamente difeso l'uomo, accusandolo di avere violentato la figlia per molti anni ed ha inoltre ammesso di non essersi rivolta alle autorità solamente per paura, credendo che nessuno avesse le capacità necessarie per salvare la propria bambina da quegli abusi.

I dubbi degli inquirenti

Una situazione parecchio strana sulla quale le autorità stanno indagando per portare alla luce tutte le verità del caso. L'unica cosa certa, al momento attuale, è che Gregory St Andre è sia il padre che il nonno del bambino appena nato. Ovviamente la storia dell'aver messo il proprio sperma all'interno di un contenitore su richiesta della ragazza non sembra convincere molto gli inquirenti, che hanno quindi deciso di mettere le manette ai polsi del 37enne che viene considerato come un "padre orco" da quella ragazza costretta a partorire un figlio frutto delle continue violenze sessuali.