Dopo vari tweet e sacrifici vari da parte di genitori e di oltre 25 associazioni che compongono il comitato Uniti per l'Autismo, il 22 maggio scorso il comitato ha finalmente ricevuto l'invito tanto agognato. La segreteria del presidente della Regione, Attilio Fontana, ha infatti invitato gli esponenti del comitato per un incontro per l’attuazione dell’art. 54 della Legge 15/2016 riguardo alle “disposizioni in materia di prevenzione, cura, riabilitazione delle persone affette da disturbi dello spettro autistico e della disabilità complessa, di sostegno e assistenza per le loro famiglie”.

Il giorno successivo, il 23 maggio scorso, il frontman Elio di Elio e le Storie Tese e papà di un bambino speciale, ha incontrato, con Cristina Finazzi e il professor Lucio Moderato, proprio il presidente Fontana per parlare di autismo. Un incontro informale in preparazione del futuro incontro sopracitato con il governatore e la Giunta regionale. A seguire si è poi svolto un incontro tecnico con il direttore del welfare Dr. Milani alla presenza dei rappresentanti del comitato #unitiperlautismo.

Il video appello di Elio e di Enzo Iacchetti divulgato da La Repubblica, Il Corriere della Sera e da molti altri quotidiani più o meno popolari, ha riscosso un enorme successo. Stefano Belisari (in arte Elio) ed Enzo Iacchetti si sono infatti schierati con altri migliaia di genitori "speciali" per chiedere l'attuazione di norme non ancora attuate nella civilissima e ricchissima Lombardia, fiore all'occhiello del servizio sanitario italiano, sostenendo una petizione sul sito change.org arrivata ormai a quasi 200 mila firme in pochi mesi dal lancio.

La beffa è che già esistono leggi atte a migliorare la situazione, ma quello che ancora manca è un programma di attuazione. Una speranza che però si sta concretizzando in un traguardo importante per circa 100 mila famiglie solo in Lombardia. Un incontro che potrebbe segnare la svolta per la popolazione lombarda, ma anche per informare altre regioni che non sono ancora riuscite ad affrontare una disabilità complessa come il disturbo dello spettro autistico che si stima investa l'1% della popolazione italiana.

Molte famiglie devono infatti farsi carico di terapie e trattamenti privati, mancanza di inclusione e un futuro incerto, ma forse qualcosa inizia a sbloccarsi grazie al nuovo Governatore della Lombardia.