Un appuntato dei carabinieri di Ravenna ha portato due donne in caserma ed ha consumato un rapporto 'intimo' con una di loro. Adesso il militare è indagato per truffa e falso ideologico commesso da pubblico ufficiale. L'episodio, secondo quanto riportato dal Resto del Carlino, sarebbe avvenuto l'11 gennaio 2018. Non solo l'appuntato avrebbe consumato un rapporto 'intimo' con una donna, ma si sarebbe segnato un'ora di straordinario. Sembra che il carabiniere abbia conosciuto in un bar la donna con cui ha trascorso un'ora 'focosa' nella caserma di Ravenna.

Dopo quella notte, l'uomo era stato denunciato per violenza sessuale dalla donna, ma l'amica l'aveva contraddetta, parlando di un rapporto consensuale. Ecco perché l'ipotesi di violenza sessuale è stata stralciata dalle indagini.

Piantone ingannato

Il pm Cristina D'Aniello, che ha coordinato le indagini, contesta al carabiniere, 48 anni, di essersi segnato ingiustamente un'ora di straordinario, da mezzanotte all'una. L'appuntato avrebbe beffato il piantone dicendogli di dover portare le due donne in un luogo riservato della caserma per ottenere informazioni importanti. Secondo le ultime informazioni, il militare presta servizio presso la caserma di viale Pertini, a Ravenna, ma è originario di Napoli.

Carabiniere avrebbe dovuto iniziare il servizio all'una di notte

Gli investigatori hanno affermato che l'appuntato aveva portato le due donne in caserma perché gli avevano chiesto di vedere i locali del Comando. Il militare sarebbe dovuto entrare in servizio all'una di notte ma aveva anticipato l'accesso di un'ora. La storia è venuta alla ribalta grazie alla denuncia della donna conosciuta al bar, che aveva detto di essere stata violentata dal 48enne napoletano.

Quest'ultimo era stato poi trasferito in un'altra caserma. Ad evitare una pesante accusa al carabiniere è stata l'amica della donna con cui l'uomo ha consumato il rapporto 'intimo'. Non si sarebbe trattato di violenza ma di rapporto consensuale. Resta il fatto, però, che il carabiniere ha cercato di frodare lo Stato, segnandosi un'ora di straordinario.

Non c'era nessuna urgenza di conferire con quelle due ragazze, così come non c'era nessun bisogno di ottenere informazioni importanti. L'appuntato ha usato un locale della caserma dei carabinieri di Ravenna per appagare i suoi istinti con la ragazza conosciuta poco prima al bar.