'Mafia': un titolo che non si dimentica per un'inquietante canzone che forse non scalerà le hit parade estive, ma in compenso in queste ore a Mattinata sta mobilitando polizia e carabinieri. Nella nota località balneare del Gargano, infatti, un rapper italo-tedesco dal nome d'arte Eazy Padrino ha girato un video in cui spara e intanto canta di mafia. Postato su Youtube da appena qualche giorno, il video, che ha avuto oltre 30mila visualizzazioni, è finito nel mirino degli inquirenti. E' stata aperta un'indagine e in queste ore sono in corso blitz, controlli e perquisizioni a tappeto in tutta la zona.
Il cantante è figlio di un pregiudicato del luogo emigrato in Germania da alcuni anni. A marzo il comune di Mattinata è stato commissariato a causa di infiltrazioni criminali.
Video del rapper nel paese sciolto per mafia
Spari in aria mentre canta di criminalità organizzata, cita criminali di spicco reali, tra cui il bandito Salvatore Giuliano e il boss Rosario Gambino, o cinematografici quale Tony Soprano, come fossero personaggi illustri della storia. E tra le comparse che ostentano segni di potere quali gioielli e Rolex in oro massiccio, c'è anche tale Gianfranco Prencipe, pregiudicato del posto, genero di un ex consigliere di una amministrazione commissariata per mafia. Il videoclip, interamente girato a Mattinata dal rapper Eazy Padrino e appena postato su Youtube, è ora al vaglio degli inquirenti.
Polizia e carabinieri stanno anche sottoponendo a traduzione il testo della canzone 'Mafia' che Padrino canta in lingua franco-algerina, intervallata a parole in italiano quali padrino, stai zitto, assassino. Comprensibile nel testo di certo è la parola 'Mafia' che dà il titolo alla canzone e che è ripetuta nel brano 21 volte.
Gli inquirenti vogliono accertare se inneggi esplicitamente alla criminalità organizzata e se siano ipotizzabili estremi di reato. Nel video un uomo spara due colpi da una pistola che, secondo quanto accertato, è stata caricata a salve. I carabinieri hanno ritrovato la pistola, così come i bossoli sparati, all'interno di una proprietà privata.
Nel video, Prencipe impugna una pistola e simula l'inserimento di un colpo in canna prima di consegnarla a un 'socio', quindi accarezza un pitbull su una veranda vista mare di proprietà di quell'ex consigliere comunale di Mattinata che compare a pagina 8 della relazione sullo scioglimento del Comune per mafia. In queste ore polizia e carabinieri stanno perquisendo abitazioni ed esercizi commerciali di Mattinata. Prencipe, che è anche cugino di un pluripregiudicato legato a un clan, è stato denunciato per ricettazione. Era in possesso di targhe d'auto di nazionalità tedesca, tra cui una contraffatta.
Gargano, centrale operativa della mafia pugliese
Nel Gargano opera una tra le più feroci e potenti organizzazioni criminali pugliesi.
E il comune di Mattinata lo scorso 16 marzo è stato sciolto su decisione del consiglio dei Ministri su proposta dell'allora ministro dell'Interno, Marco Minniti, per "forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata che espongono l’amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendone l’imparzialità". Nel video, che sta suscitando indignazione e rabbia tra tanti cittadini pugliesi perbene, compare uno scenario incantevole, quello del golfo di Mattinata. Peccato che il contesto naturale eccelso sia associato a una piaga, quale in effetti è realmente la mafia del Gargano, che ha sparso sangue e seminato morte. Non è una cartolina da far girare in Italia e nel mondo.