Un gelataio di Torino rischierebbe di pagare una multa di 500 euro solamente per aver non aver fatto pagare, lo scorso 29 maggio 2018, un po' di panna a un cliente abituale. Questa la versione di Cristian Ciacci, titolare di una rinomata gelateria in corso Belgio. Ad un cliente che aveva ordinato un gelato, il titolare della gelateria avrebbe deciso di non far pagare 50 centesimi di panna. Sullo scontrino, dunque, figurava solo il prezzo del gelato. Fuori dalla gelateria, però, gli uomini della Guardia di Finanza avrebbero contestato a Ciacci luna multa salata: ben 500 euro.
La Finanza, in seguito, ha smentito la versione del Ciacci con un comunicato.
Il comunicato della Guardia di Finanza
Nella diffusa nelle ultime ore dalla Guardia di Finanza si legge che i finanzieri, durante un controllo davanti alla gelateria Ciacci di Torino, avevano scoperto due clienti senza scontrino fiscale. La coppia aveva affermato di aver acquistato due gelati, per una spesa totale di 4,50 euro, ma non aveva lo scontrino fiscale. Il comunicato della Finanza prosegue sottolineando che, nel corso di un successivo controllo all'interno della gelateria, i militari avevano appurato che il titolare della gelateria non aveva emesso lo scontrino fiscale per 4,50 euro, 'e non per soli euro 0,50 come asserito dall'esercente'.
Il signor Ciacci, secondo la Finanza, avrebbe tentato di discolparsi esibendo uno scontrino di 4 euro, associandolo alla vendita dei due gelati. In realtà quello scontrino fiscale riportava una data di emissione successiva al controllo eseguito dai finanzieri nella gelateria. La storia della multa al gelataio di Torino sta facendo il giro del web.
Il signor Ciacci non ha ritrattato la sua versione, la Finanza invece sostiene che il titolare della gelateria non abbia emesso lo scontrino fiscale di 4,50 euro, non solo quello relativo alla panna regalata.
Ciacci pagherà la multa
La Guardia di Finanza dice che Cristian Ciacci, in passato, era già stato multato per non aver rilasciato lo scontrino fiscale ai clienti.
Nonostante il lungo comunicato diffuso dalla Finanza per chiarire la vicenda, Ciacci non arretra e afferma di aver emesso uno scontrino per 4 euro, regalando successivamente 50 centesimi di panna all'avventore abituale del suo locale. 'Non è vero che non ho fatto lo scontrino, comunque pagherò la multa', taglia corto il gelataio di corso Belgio.