Una tragedia è avvenuta ieri nel torinese, nel piccolo paesino di Alpignano. La vittima, Gianni Bonzani, di settantatré anni, è morto al mercato del paese reo di non aver rispettato la coda al banco della frutta. L'aggressore sarebbe una settantasettenne del paese.
La caduta fatale a seguito di una spinta
Secondo quanto comunicato dagli inquirenti, il settantatreenne avrebbe avuto una discussione per non aver rispettato la coda al banco della frutta con un anziano di settantasette anni. Da ciò ne è scaturita una discussione molto accesa. Il settantasettenne dopo le parole sarebbe passato ai fatti, spintonando Gianni Bonzani e facendolo cadere a terra.
A seguito della caduta l’uomo avrebbe picchiato la testa, subendo un fortissimo trauma, che avrebbe successivamente causato una fatale emorragia cerebrale. Il decesso sarebbe avvenuto in ospedale, dopo vari tentativi di salvataggio da parte dei medici.
Le forze dell’Ordine sono intervenute prontamente appena ricevuta la richiesta d’intervento da parte di alcuni venditori ambulanti che stavano esercitando la loro professione nel piccolo mercato del paesino di Alpignano, precisamente in piazza Berlingeri. Dopo aver identificato il colpevole, i carabinieri lo hanno rintracciato a casa e arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale aggravato.
Si tratta di un caso isolato?
Stiamo vivendo in un periodo buio, in cui c'è sempre una maggiore predisposizione ad arrivare alla violenza, di fronte anche a problemi futili e questa tragedia ne è la triste nonché allarmante prova.
Un signore di settantatré anni è stato ucciso, seppur accidentalmente, da un settantasettenne semplicemente per non aver rispettato la fila al mercato. L'elemento che contribuisce a rendere questo avvenimento ancora più terrificante è il fatto che molto probabilmente i due si conoscevano, avendo entrambi più di settant'anni e vivendo in un piccolo paesino.
Se il non rispettare la coda può diventare motivo di morte di una persona, forse bisogna aprire una grossa riflessione sociale sul tema della violenza, che evidentemente riguarda tutte le fasce d'età. E' necessario dunque che le Istituzioni facciano il proprio lavoro al meglio, attuando la legge senza essere influenzate da fattori come l'età o dall'attenuante dell'incidente: sarebbe bastata solo un po' di civiltà in più per evitare la morte ad un uomo.