Un bambino di tre anni è stato vittima di un attacco con l'acido, avvenuto sabato scorso in un centro commerciale di Worcester, nel Regno Unito. Il piccolo ha riportato ustioni gravi su volto e braccia.

Un crimine davvero orribile quello che si sarebbe consumato a Worcester, nella contea inglese di Worcestershire. Il violento attacco si è svolto all'interno di Home Bargains, negozio nel quartiere di Tallow Hill, dove la mamma del piccolo era a fare delle compere. Oggi nella capitale inglese sono stati arrestati tre uomini che, secondo la procura inglese, potrebbero essere i responsabili del terribile fatto commesso.

Sempre a Londra, un ulteriore sospettato è stato posto in custodia da parte degli agenti, per chiarire il suo effettivo legame con quanro accaduto o meno. Secondo quanto indicato dal quotidiano inglese Daily Mail, che sta seguendo molto da vicino la vicenda accaduta al bimbo, la polizia ha arrestato i colpevoli in seguito alla diffusione del video fornito dagli investigatori. La polizia inglese ha, infatti, poco dopo l'accaduto promulgato le immagini provenienti dalle telecamere di sicurezza del luogo dove si è consumata la violenza.

Gli arresti e le accuse

Sono stati quindi oggi arrestati quattro uomini di età compresa tra i 22 anni ed i 39 anni, dopo esser stati accusati di cospirazione per gravi lesioni personali.

Ancora non è chiaro alla procura inglese quale sia stato il movente della violenza svoltasi nei confronti della piccola vittima. Allo stesso modo, non vi è ancora una diagnosi sui danni a lungo termine che potranno riguardare il piccolo, che è stato dimesso ieri domenica 22 luglio dall'ospedale. Nel frattempo, la polizia inglese ha dichiarato di ritenere e quindi trattare la vicenda come un vero e proprio attacco intenzionale.

Le dichiarazioni del sovrintendente della polizia di West Marcia, Mark Travis

Mark Travis, sovrintendente della polizia di West Marcia (Worcester), ha dichiarato: "siamo al lavoro per capire il motivo dell'aggressione, perciò ci interessa parlare con i tre uomini delle immagini che abbiamo reso pubbliche".

E continua: "Gli uomini sono stati avvistati vicino al bambino nel momento dell'aggressione, e poco dopo che si è consumata la violenza, questi se ne sono andati dal negozio. Pensiamo che possano conoscere delle informazioni che potrebbero aiutarci a capire cosa è accaduto". Per il momento gli investigatori di West Marcia escludono il movente razziale.