Era la sera del 12 luglio scorso e la tarda ora stava per chiudere la giornata di una famiglia brindisina, di ritorno da una serata in un lido locale. All'improvviso, un'auto di grossa cilindrata, una Bmw secondo quanto riferiscono le fonti, ha cominciato ad inseguire l'auto sulla quale viaggiava un imprenditore locale insieme alla sua famiglia. Il capoluogo messapico non è nuovo a episodi del genere. Sempre più spesso si sente parlare di bande di rapinatori, che in un modo o in un altro, tentano di fare bottino pieno.

Poteva finire peggio, per fortuna solo un grosso spavento

Il fatto è accaduto, come detto, nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 luglio 2018. Secondo le informazioni fornite dai protagonisti della vicenda ai media locali e agli investigatori, la banda di rapinatori sarebbe stata incappucciata. Per diversi chilometri ha seguito l'auto dell'imprenditore, per poi dileguarsi nel nulla una volta arrivati in città. La strada su cui è avvenuto l'increscioso incidente è infatti buia e priva di illuminazione. Da sempre si chiede maggiore sicurezza su tale arteria, la litoranea nord del capoluogo. Per fortuna, la famigliola ha subito solo un grosso spavento, ma il fatto poteva finire in maniera ben peggiore.

Pronto è stato infatti l'intervento dello stesso conducente, che ha immediatamente allertato le forze di Polizia. Come riferito dagli stessi protagonisti della vicenda, una volta giunti nei pressi della città e avvistata una pattuglia delle stesse, i balordi si sono dileguati.

Quella strada al buio teatro di incidenti spiacevoli

La litoranea nord di Brindisi è da sempre al centro di spiacevoli ed incresciosi incidenti. Difatti si contano a iosa fatti di questo tipo, uno dei più gravi avvenuto nel 2016, quando una coppia di ragazzi che si erano appartati lungo la stessa strada, vennero improvvisamente aggrediti da un balordo.

Il fatto riempì le pagine di cronaca. Sull'ennesima, spiacevole vicenda, è intervenuto il capogruppo locale di Forza Italia, Gianluca Quarta, il quale chiede più sicurezza sull'arteria stradale in questione. Lo stesso, aveva già fatto presente all'amministrazione comunale, non molto tempo fa, che quel tratto di strada fosse pericoloso, per la totale mancanza di illuminazione. La litoranea nord, infatti, non solo è meta di turisti e locali che cercano refrigerio al mare e nei numerosi lidi che affacciano sulla costa, ma è anche abitata. E prima che davvero qualcosa di spiacevole accada, ci si augura che chi di dovere intervenga per far sì che la strada sia illuminata, evitando spiacevoli sorprese.

Come quella occorsa a questa famigliola brindisina. Intanto, nessuna traccia dei malviventi. Le province pugliesi sono sempre più teatro di episodi del genere. Sempre pronto è l'intervento delle Forze dell'Ordine per contrastare tali fenomeni.