Ha lasciato questa mattina il carcere romano di Rebibbia l'ex senatore di Forza Italia, Marcello Dell'Utri, il quale sta scontando una condanna, ricevuta nel 2014, a sette anni per concorso in associazione mafiosa.

L'uomo è uscito dal carcere visibilmente dimagrito, con addosso un camicione verde su cui erao infilati degli occhiali da sole, scarpe da ginnastica e una busta in mano. Il 20 aprile scorso aveva ricevuto un’altra condanna, questa volta a dodici anni di carcere al processo sulla trattativa Stato-Mafia con l’accusa di minaccia a corpo politico dello Stato.

Per Dell'Utri, ex senatore di Forza Italia, adesso i domiciliari: ad attenderlo fuori dal carcere i due figli e l'autista

I legali di Dell'Utri hanno ottenuto la concessione da parte del tribunale di sorveglianza, del differimento della pena del loro assistito, a causa di alcune gravi ragioni dello stato di salute dello stesso ex senatore e storico braccio destro di Silvio Berlusconi, che adesso sconterà la pena in regime di arresti domiciliari nella casa romana di uno di figli.

L'ex senatore, uscito dal carcere romano di Rebibbia questa mattina, ha trovato ad attenderlo i suoi due figli insieme al suo storico autista. Il legale di Dell'Utri, l'avvocato Alessandro De Federicis, si è fermato per un attimo con i tanti giornalisti presenti affermando che il suo assistito è apparso: "soddisfatto e commosso".

Lo stesso avvocato, ha anche affermato che Dell'Utri: "Rimane lucido nonostante la malattia abbia agito a livello fisico e psichico", prima di esprimere ''grande soddisfazione oltre che professionale, anche umana, nel vedere una persona anziana e malata trovare finalmente lo spazio per tutelare la sua salute in maniera adeguata al di fuori del carcere''.

A convincere infatti i magistrati a concedere all'ex senatore di Forza Italia i domiciliari sono state le tante istanze di sospensione della pena presentate dal legale per motivi di salute, all'interno delle quali era stato evidenziato il possibile rischio di morte improvvisa a seguito della patologia cardiaca di cui Dell'Utri soffre.

Ai domiciliari dovrà rispettare una serie di restrizioni

Durante il regime degli arresti domiciliari, Marcello Dell'Utri dovrà rispettare una serie di restrizioni come ad esempio il fatto che non potrà avere nessun tipo di comunicazione con l'esterno. La detenzione, come già scritto, sarà scontata nell'abitazione di uno dei due figli a Roma. L'ex senatore dovrà rispettare questo regime di detenzione fino al 28 settembre, data in cui è stata fissata l'udienza per discutere del suo stato di salute.