Morte cerebrale per Alessandra Linghezzolo. La donna era stata ricoverata all’ospedale di Borgo Trento (Verona) in seguito ad un grave incidente stradale sull’A4 verificatosi martedì pomeriggio. Fatale il tamponamento verificatosi tra la Fiat 500, sulla quale viaggiava la vittima con un’amica, e la Volvo dell’attore Marco Paolini. L’intervento dei soccorsi era stato immediato ma fin da subito le condizioni della cinquantatreenne – in arresto cardiocircolatorio- erano parse disperate. La corsa disperata al nosocomio veronese e le angoscianti ore d’attesa dei familiari nella speranza di ricevere qualche segnale incoraggiante.

Notizie positive che non sono mai arrivate con la situazione è definitivamente precipitata oggi pomeriggio quando i medici non hanno potuto far altro che decretare la morte cerebrale. E’ in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita l’altra donna coinvolta nel sinistro. Fatali ad Alessandra Linghezzolo, originaria di Arzignano (provincia di Vicenza), i traumi riportati nel violento tamponamento.

Fuori pericolo l'amica della vittima

Secondo una prima ricostruzione la Volvo di Paolini, forse a causa di un momento di distrazione dell’attore, ha tamponato la vettura delle due donne. A causa dell’impatto violento la Fiat 500 si è ribaltata ed è carambolata sulla parallela tangenziale. L’attore (rimasto illeso) ha ricostruito lucidamente l’accaduto alla polizia stradale ammettendo le sue responsabilità.

Il drammaturgo, originario di Belluno, ha riferito che l’incidente è soltanto colpa sua. “Mi sono distratto” - ha affermato affranto all’uscito della caserma di Verona sud. L’artista, classe ‘56, aveva ricevuto un attimo prima del terribile impatto un WhatsApp ma alle forze dell’ordine ha assicurato che il telefono non centra nulla con l’accaduto.

In ogni caso l’uomo ha consegnato il cellulare per le verifiche del caso. Paolini è risultato negativo all’alcol test ed ha affermato che l’incidente sarebbe stato provocato da una fatale distrazione (pare un colpo di tosse).

L'attore negativo all'alcol test: 'Mi sono distratto'

L’uomo non riesce a darsi pace: “So di aver provocato molto dolore, sono sconvolto”.

Inconsolabile l’attore che è stato successivamente raggiunto dalla moglie, Michela Signori, e dal fratello. In seguito al decesso della cinquantatreenne la posizione di Paolini potrebbe aggravarsi. Ora l’artista rischia l’imputazione per omicidio colposo. L'artista ha annullato lo spettacolo ‘Tecnò Filò’ in programma a Senigallia domenica 22 luglio.